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Archivio Sonoro

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Antonio Zurlo e Sante Arpino (61)

Musica tradizionale nell'entroterra brindisino

Antonio Zurlo e Sante Arpino sono state due figure essenziali nella ricerca di Giovanni Amati e Annamaria Bagorda. Il primo incontro con i due suonatori avviene nel 2002 mentre l'attività di documentazione prendeva forma, in un'area culturale intermedia situata tra le ultime propaggini delle Murge e l'alto Salento brindisino, zona molto ricca di musica tradizionale e mai interessata da una ricerca sistematica.
Antonio Zurlo nasce ad Ostuni (BR) e in tenera età si trasferisce nelle Campagne di San Michele Salentino (BR) dove la famiglia aveva preso in affitto alcune terre da coltivare. Per anni ha fatto parte, prima come semplice bracciante e successivamente da Caporale, delle “squadre” che si recavano in Basilicata durante il periodo della mietitura; oltre che come contadino, ha lavorato anche come “trappetaro” (frantoiano) e trainiere. Straordinario cantatore, eccezionale suonatore di organetto e castagnola, molto abile nel ballare e tirare di scherma ed indiscutibile punto di riferimento per la comunità, può essere definito un "albero di canto" per la qualità e la quantità dei suoi repertori vocali. Sante Arpino, bracciante e contadino, nasce a San Michele Salentino (BR), virtuoso dell’organetto e molto versato nel ballo, venendo da una famiglia di ballatori e suonatori di tamburello, è tuttora attivo nelle feste e nelle occasioni in cui la musica tradizionale è ancora richiesta, in funzione delle esigenze della comunità.
Seppur originari di due paesi diversi, i due, quasi coetanei, crescono insieme nella stessa contrada, “La sciuvula” in agro di San Michele Salentino dove vivevano le rispettive famiglie. Cresciuti in un contesto ricchissimo di suonatori, cantatori e situazioni in cui la musica tradizionale trovava larga espressione, hanno appreso il loro vastissimo repertorio, arricchendo quanto già ricevuto direttamente dalle famiglie d'origine. Dopo un’infanzia  e una giovinezza trascorsa insieme, Antonio Zurlo, con la sua famiglia, si trasferisce a San Vito Dei Normanni (BR) perdendo gradualmente i contatti con il suo amico Sante. Per iniziativa dei due ricercatori, Giovanni Amati e Annamaria Bagorda, i due si ritrovano assieme vent’anni dopo e, assieme all’affetto che li legava, trovano intatta la loro capacità di farsi interpreti delle musiche delle comunità di appartenenza. 
Anche per questa ‘amicizia ritrovata’ è stato così possibile ai due ricercatori documentare un repertorio estremamente ricco di suonate per il ballo, canti all’organetto, canti sul lavoro e di lavoro, racconti intorno alla vita musicale dell’area e al contesto in cui prendeva forma.

  • Genere Audio

  • Genere Audio
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  • Descrizione

    Pizzica pizzica eseguita all'organetto da Sante Arpino, accompagnato alla castagnola da Antonio Zurlo, registrata a casa di Antonio Zurlo durante una visita del suo amico Sante, da cui è scaturita una giornata di suoni e canti. Presenta il tipico cambio di tonalità delle suonate per organetto locali, ed è caratterizzata dal particolare accompagnamento ritmico della castagnola, strumento autocostruito dai suonatori che incontra larga diffusione come accompagnamento al ballo, di cui Antonio era esperto suonatore e depositario di varie tecniche esecutive ereditate da suo padre Vincenzo.

    Data: Dicembre 2004

  • Durata 04:21
  • Luogo San Vito dei Normanni
  • Provincia Brindisi
  • Regione Puglia
  • Esecutore Antonio Zurlo: castagnola monocoppia, Sante Arpino: organetto a otto bassi
  • Autore Giovanni Amati, Annamaria Bagorda

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Sequenza delle due modalita' locali d'esecuzione della serenata: la prima, chiamata dai suonatori "alla malengonjië" perchè eseguita in tonalità minore e in questo caso solo strumentale, la seconda in modo maggiore. Antonio e Sante si alternano al canto mentre all'organetto si aggiunge la castagnola.

    Data: Dicembre 2004

  • Durata 05:49
  • Luogo San Vito dei Normanni
  • Provincia Brindisi
  • Regione Puglia
  • Esecutore Antonio Zurlo (Andonjë lu seggiarë): voce e castagnola, Sante Arpino (Sanduddë dë pizzittinë): organetto a otto bassi
  • Autore Giovanni Amati, Annamaria Bagorda

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    'U quattë passë', eseguito da Sante Arpino all'organetto accompagnato dalla castagnola di Antonio Zurlo. Variante locale della scottish, è una danza a struttura chiusa della famiglia delle polke figurate, acquisita dalla tradizione locale alla fine del 1800, insieme ad altre tipologie di danze legate. Il canto, in questa variante, fornisce ai ballatori le indicazioni per eseguire correttamente il ballo; le parole, che descrivono i "passi" e le figure da compiere, assumevano quindi una funzione "didattica" durante le prime fasi evolutive e di diffusione di questa danza, dai moduli e dalle strutture coreutiche estranee e sconosciute alla tradizione locale.

    Data: Dicembre 2004

  • Durata 03:16
  • Luogo San Vito dei Normanni
  • Provincia Brindisi
  • Regione Puglia
  • Esecutore Antonio Zurlo (Andonjë lu seggiarë): canto e castagnola, Sante Arpino (Sanduddë dë pizzittinë): organetto a otto bassi
  • Autore Giovanni Amati, Annamaria Bagorda

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Mazurca eseguita all'organetto da Sante Arpino. Presenta il tipico cambio di tonalità, peculiare delle suonate che accompagnano il ballo in questa zona. Fa parte del repertorio di danze legate che alla fine del 1800 hanno affiancato gli stili di danza autoctoni.

    Data: Dicembre 2004

  • Durata 04:32
  • Luogo San Vito dei Normanni
  • Provincia Brindisi
  • Regione Puglia
  • Esecutore Sante Arpino (Sanduddë dë pizzittinë): organetto a otto bassi
  • Autore Giovanni Amati, Annamaria Bagorda

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Pizzica pizzica eseguita all'organetto con il tipico cambio di tonalità, caratteristica delle suonate per accompagnamento al ballo locali. Oltre al canto, peculiare è l'intenso sostegno ritmico offerto dalla castagnola suonata da Antonio Zurlo, virtuoso esecutore di questo strumento.

    Data: Dicembre 2004

  • Durata 02:39
  • Luogo San Vito dei Normanni
  • Provincia Brindisi
  • Regione Puglia
  • Esecutore Antonio Zurlo (Andonjë lu seggiarë): castagnola e voce, Sante Arpino (Sanduddë dë pizzittinë): organetto a otto bassi
  • Autore Giovanni Amati, Annamaria Bagorda

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Polca eseguita all'organetto da Sante Arpino accompagnato alla castagnola da Antonio Zurlo. La polca si è diffusa e radicata nella tradizione locale, come altri balli legati, alla fine del 1800, affiancando gli stili di danza preesistenti grazie anche alla diffusione dell'organetto, principale propulsore di queste forme coreutiche mutuate dagli strumenti a corda della classe artigiana.

    Data: Dicembre 2004

  • Durata 02:27
  • Luogo San Vito dei Normanni
  • Provincia Brindisi
  • Regione Puglia
  • Esecutore Antonio Zurlo (Andonjë lu seggiarë): castagnola, Sante Arpino (Sanduddë dë pizzittin): organetto a otto bassi
  • Autore Giovanni Amati, Annamaria Bagorda

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Pizzica pizzica eseguita con l'organetto da Antonio Zurlo, accompagnato da Sante Arpino alla castagnola. La suonata presenta il tipico cambio di tonalità delle suonate per organetto diffuse tra la Murgia Meridionale e l'Alto Salento.

    Data: Dicembre 2004

  • Durata 02:46
  • Luogo San Vito dei Normanni
  • Provincia Brindisi
  • Regione Puglia
  • Esecutore Antonio Zurlo (Andonjë lu seggiarë): organetto a otto bassi, Sante Arpino (Sanduddë dë pizzittinë): castagnola
  • Autore Giovanni Amati, Annamaria Bagorda

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Conversazione con Antonio Zurlo e Sante Arpino intorno a strumenti, suonatori, al loro apprendistato e alla vita musicale familiare e della contrada nell'agro di San Michele Salentino in cui hanno trascorso la gioventù.

     Dicembre 2004

  • Durata 14:05
  • Luogo San Vito dei Normanni
  • Provincia Brindisi
  • Regione Puglia
  • Esecutore Antonio Zurlo (Andonjë lu seggiarë) e Sante Arpino (Sanduddë dë pizzittinë)
  • Autore Giovanni Amati, Annamaria Bagorda

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Pizzica pizzica strumentale eseguita all'organetto da Sante Arpino, eccellente suonatore accompagnato alla castagnola monocoppia da Antonio Zurlo, virtuoso di questo strumento. Presenta il caratteristico cambio di tonalità delle musiche per la danza diffuse tra la Murgia Meridionale e l'Alto Salento.

    Data: Dicembre 2004

  • Durata 03:20
  • Luogo San Vito dei Normanni
  • Provincia Brindisi
  • Regione Puglia
  • Esecutore Antonio Zurlo (Andonjë lu seggiarë): castagnola monocoppia, Sante Arpino (Sanduddë dë pizzittinë): organetto a otto bassi
  • Autore Giovanni Amati, Annamaria Bagorda