Canto monodico, senza accompagnamento strumentale: voce maschile accompagnata da un coro di voci femminili. Sulla fine della traccia, la voce maschile invoca lo Spirito Santo a protezione dell'autista che li accompagna nel viaggio (probabilmente il documento è stato registrato dal ricercatore a bordo del pullman organizzato per il trasporto dei pellegrini di Pagani a Montevergine).

Canto monodico senza accompagnamento strumentale. Circa alla metà della traccia, il prete che accompagna i pellegrini invoca lo Spirito Santo: seguono le litanie responsoriali.

Breve frammento di un canto monodico senza accompagnamento strumentale. La registrazione inizia e termina in modo brusco. Il testo cantato risulta di difficile comprensione.

Canto monodico eseguito dai pellegrini di Pagani. Sul finire dell'esecuzione un pellegrino esclama "Evviva Sant'Alfonso il cantore di Maria!". Sant'Alfonso Maria de' Liguori è il Santo patrono di Pagani. Molto probabilmente la voce maschile canta con l'ausilio di un impianto di amplificazione in quanto ha un volume decisamente più alto rispetto alle altre voci.

Breve canto monodico eseguito dai pellegrini di Pagani.

Lungo canto monodico eseguito dai pellegrini di Pagani in onore di Mamma Schiavona, ovvero la Madonna di Montevergine. Molto probabilmente la voce maschile canta con l'ausilio di un impianto di amplificazione avendo un volume decisamente più alto rispetto alle altre voci. L'esecuzione è documentata integralmente.

Canto monodico eseguito dai pellegrini di Pagani in onore della Madonna di Montevergine. Probabilmente la voce maschile canta con l'ausilio di un impianto di amplificazione avendo un volume decisamente più alto rispetto alle altre voci. La registrazione inizia nel corso dell'esecuzione. Il canto potrebbe essere un proseguimento del brano precedente data la somiglianza delle frasi melodiche.

Breve canto monodico eseguito dai pellegrini di Pagani. La registrazione comincia nel corso dell'esecuzione.

Canto sul tamburo: i partecipanti all'esecuzione accompagnano il canto con incitamenti ("Ih", "Ah") e fischi. La registrazione inizia nel corso dell'esecuzione. Senza soluzione di continuità si intona un canto per la Madonna di Montevergine e la tammorra e le castagnette si arrestano immediatamente.

Lungo canto devozionale polivocale senza accompagnamento strumentale dei pellegrini che prima di ripartire salutano la Madonna di Montevergine. La registrazione comincia nel corso dell'esecuzione. In sottofondo il chiacchiericcio indistinto di alcuni passanti.

Immacolata Iannone e Francesca Nicolella, probabilmente le cantore del brano precedente, provenienti da Montesarchio (in provincia di Benevento), dicono di recarsi a Montevergine solo in occasione della festa e che raggiungeranno, con gli altri fedeli in pulmann, Pompei per devozione alla Madonna. Il ricercatore, saputo che una delle intervistate canta insieme alla sorella, si fa invitare a casa loro.

Lungo canto devozionale polivocale senza accompagnamento strumentale in onore della Madonna di Montevergine. La registrazione comincia nel corso dell'esecuzione. In sottofondo il chiacchiericcio indistinto di alcuni passanti. La registrazione è disturbata in un punto dal rumore del motore e del clacson di un veicolo.

Canto devozionale senza accompagnamento strumentale in onore della Madonna di Montevergine: voce maschile solista e voci femminili che intervengono nel coro.

Breve canto devozionale polivocale senza accompagnamento strumentale in onore della Madonna di Montevergine. La registrazione si interrompe in modo brusco, probabilmente per la fine del nastro.

Canto devozionale polivocale senza accompagnamento strumentale in onore della Madonna di Montevergine. La registrazione comincia nel corso dell'esecuzione. Le cantore dicono di venire da Montoro (in provincia di Avellino) e invitano il ricercatore a partecipare il 27 luglio alla festa del loro paese. Le intervistate dicono di essere arrivate il giorno prima della festa.

Lungo canto sul tamburo. La prima parte del brano è solo strumentale e i partecipanti all'esecuzione accompagnano i musicisti con l'espressione "Chelle vuò fa'". Il primo cantore si esibisce dopo diversi minuti, i danzatori seguono i cantori con incitamenti ("Ih", "Ah"), fischi, e l'espressione "Oi Marò, uè Marò". L'atmosfera è festante.

Frammento di ballo sul tamburo. Una partecipante all'esecuzione accompagna i musicisti con l'espressione "chelle vuò fà, chelle vuò fà", l'atmosfera è festante. La registrazione dell'esecuzione non è integrale.

Canto sul tamburo. I partecipanti all'esecuzione accompagnano i cantori con incitamenti ("Ih", "Ah") e fischi, l'atmosfera è festante. La comprensione del testo cantato non è sempre possibile per la distanza dei cantori dal registratore. In sottofondo il chiacchiericcio indistinto dei partecipanti. La registrazione comincia nel corso dell'esecuzione.

Frammento di canto monodico devozionale. Alla fine di alcuni versi cantati si uniscono altri cantori per intonare insieme alla voce principale la cadenza finale. La registrazione comincia nel corso dell'esecuzione.

Lungo canto devozionale polivocale senza accompagnamento strumentale dei pellegrini che prima della partenza salutano omaggiando la Madonna di Montevergine. La registrazione comincia nel corso dell'esecuzione e in alcuni punti viene disturbata dal rumore di clacson e motori.