Presentazione ed esecuzione di un testo d’amore (sunettë) eseguito sulla forma musicale della rudianë (forma di accompagnamento in maggiore).

Presentazione ed esecuzione di un testo d’amore (sunettë) eseguito sulla forma musicale della rudianë (forma di accompagnamento in maggiore).

Presentazione ed esecuzione di un testo d’amore (sunettë) con riferimento a un aneddoto raccontato dall’informatore, eseguito sulla forma musicale della mundanarë (forma di accompagnamento in minore).

Intervista agli esecutori e presentazione del sonetto cantato da Andrea Sacco riferito ad un episodio di vita vissuta. Esecuzione di un testo d’amore (sunettë) eseguito sulla forma musicale della viestesanë (forma di accompagnamento in maggiore).

Esecuzione di un testo d’amore (sunettë) eseguito sulla forma musicale della rudianë (forma di accompagnamento in maggiore).

Presentazione ed esecuzione di un testo d’amore (sunettë) eseguito sulla forma musicale della rudianë (forma di accompagnamento in maggiore).

Presentazione ed esecuzione di un testo d’amore (sunettë) eseguito sulla forma musicale della rudianë (forma di accompagnamento in maggiore).

Esecuzione di alcune strofe (strufettë) che hanno per argomento i quartieri storici di Carpino e la possibilità di trovarvi una fidanzata, eseguite sulla forma musicale della rudianë (forma di accompagnamento in maggiore).

Spiegazione ed esecuzione di tre forme musicali di Carpino utilizzate nel ballo della tarantella e nelle serenate. La registrazione contiene anche un’interpretazione di una forma musicale di San Giovanni Rotondo.

Presentazione ed esecuzione di un testo di sdegno (stramurtë - trasmurtë) eseguito sulla forma musicale della rudianë (forma di accompagnamento in maggiore).

Presentazione ed esecuzione di un testo d’amore (sunettë) eseguito sulla forma musicale della rudianë (forma di accompagnamento in maggiore).

Esecuzione di un testo d’amore (sunettë) eseguito sulla forma musicale della rudianë (forma di accompagnamento in maggiore).

Esecuzione di un testo d’amore (sunettë) eseguito con la sola voce su una forma musicale non identificata.

Esecuzione di un testo d’amore (sunettë) eseguito con la sola voce su una forma musicale non identificata.

Intervista sulla modalità e funzioni d’uso della serenata. Recitazione e canto del sonetto Bella donnë che tinë dojë rosë 'npettë sulla linea melodica della rudianë.

Esecuzione di alcuni testi d’amore (sunettë), Nënnellë che bellë sonnë che më so' sunnatë, Questë jè la stradë dë lu vërëlantë, Vejë na lumënerë ‘mezzë marë e Stilluccë di lu corë tu si la bellë, eseguiti sulla forma musicale della rudianellë (forma di accompagnamento in maggiore).

Esecuzione strumentale della tarantella "alla mundanarë" utilizzata come accompagnamento alla danza.

Esecuzione di un testo di sdegno (stramurtë) eseguito sulla forma musicale della mundanarë (forma di accompagnamento in minore).

Esecuzione di un testo d’amore (sunettë) eseguito sulla forma musicale della viestesanë (forma di accompagnamento in maggiore).

Esecuzione della canzonë, parte centrale della serenata, con canto a distesa a due voci. In questo esempio vengono eseguite quattro stanze come nella forma originale della serenata.

Esecuzione di un testo di scuse (scusë), parte della serenata che veniva eseguita dopo la canzonë, sulla forma musicale della manfrinë (forma di accompagnamento in maggiore). Nella registrazione viene cantato anche un testo d’amore (sunettë) Lu poverë corë mijë feritë feritë.

Esecuzione di un testo d’amore (sunettë) eseguito sulla forma musicale della mundanarë (forma di accompagnamento in minore).

Esempio di accompagnamento del tamburello nella tarantella di Carpino.

Esecuzione di alcuni testi d’amore (sunettë) eseguiti nella prima parte sulla forma musicale della mundanarë (forma di accompagnamento in minore), nella seconda parte sulla forma musicale della rudianellë (forma di accompagnamento in maggiore).

Esecuzione di un testo di commiato utilizzato nella bonaserë, parte conclusiva della serenata, sulla forma musicale della rudianellë (forma di accompagnamento in maggiore). I primi versi del testo recitano: “Scusa Nennella se ti abbiamo risvegliata dal sonno, io non volevo venire, ma è stato l’amore che me lo ha fatto fare, chi non capisce l’amore non capisce niente, sono quelli che appartengono all’ignoranza.”