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Archivio Sonoro

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Corigliano d'Otranto (20)

Da Luigi Costa a Giovanni Avvantaggiato, interpreti autorevoli del repertorio locale

Avviata inizialmente come rilevazione incentrata sul cantore Luigi Costa, la ricerca, dal 1977 al 1978, si è successivamente estesa ad altri esecutori e cantori tradizionali, depositari di forme significative del repertorio locale: Luigi Costa, Antonio Costa, Giovanni Avantaggiato, Lolli Giuseppe, Mangia Giovanni, Serra Antonio, Tanieli Nicola. Diverse registrazioni sono state realizzate nella campagna di Luigi Costa, in località “Ampalasci”.

  • Genere Audio

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Un anziano contadino canta ironicamente sulla sua condizione di miseria e del duro lavoro dei campi e spera che con il ricavato della vendita della sua zappa possa diventare barone e sfuggire alla sua atavica condizione. Ma il sogno si infrange quando torna a casa la sera e deve mangiare verdura senza olio.

  • Durata 02:18
  • Data Venerdì, 15 Settembre 2006
  • Luogo Corigliano d’Otranto, località denominata “Ampalasci"
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Luigi Costa: voce, Antonio Costa: cupa-cupa e voce, Giovanni Avantaggiato: organetto e voce, Lolli Giuseppe: voce e triangolo, Mangia Giovanni: arpa a sonagli e voce, Serra Antonio: tamburello e voce, Tanieli Nicola: voce
  • Autore Luigi Chiriatti

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornelli d’amore.

  • Durata 01:40
  • Data Mercoledì, 15 Settembre 1976
  • Luogo Corigliano d'Otranto
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Luigi Costa: voce e organetto
  • Autore Luigi Chiriatti

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Tipico canto polivocale “alla stisa” in lingua grica (a cappella). Racconta di una bella fanciulla che innaffia le piante sul mignano (tipico balcone della casa a corte salentina). L’innamorato le chiede una pianta e la ragazza lo invita a prendere tutto il vaso e la stessa padrona.

  • Durata 02:18
  • Data Mercoledì, 15 Settembre 1976
  • Luogo Corigliano d’Otranto, località denominata “Ampalasci”
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Luigi Costa, Antonio Costa, Giovanni Avantaggiato, Lolli Giuseppe, Mangia Giovanni, Serra Antonio, Tanieli Nicola: voce
  • Autore Luigi Chiriatti

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    La calandra, uccello dell’amore per antonomasia nel Salento, diventa simbolo di una bella fanciulla che viene divorata dall’amoroso, parte dopo parte, fino ad arrivare al cuore.

  • Durata 03:14
  • Data Mercoledì, 15 Settembre 1976
  • Luogo Corigliano d’Otranto, località denominata “Ampalasci”
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Luigi Costa, Antonio Costa, Giovanni Avantaggiato, Lolli Giuseppe, Mangia Giovanni, Serra Antonio, Tanieli Nicola: voce
  • Autore Luigi Chiriatti

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornelli in cui si canta della stravaganza e civetteria delle donne che, invece di dedicarsi ai lavori domestici o della campagna, perdono il loro tempo a guardarsi allo specchio o a ingrossarsi i seni con degli strofinacci per compiacere il proprio amoroso.

  • Durata 01:57
  • Data Mercoledì, 15 Settembre 1976
  • Luogo Corigliano d’Otranto, località denominata “Ampalasci”
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Luigi Costa: voce, Antonio Costa: cupa-cupa e voce, Giovanni Avantaggiato: organetto e voce, Lolli Giuseppe: voce e triangolo, Mangia Giovanni: arpa a sonagli e voce, Serra Antonio: tamburello e voce, Tanieli Nicola: voce
  • Autore Luigi Chiriatti

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornelli ironici con testi ammiccanti al desiderio di un uomo di trasformarsi in un uccellino così da potersi infilare fra le parti intime della propria donna.

  • Durata 03:09
  • Data Martedì, 15 Novembre 1977
  • Luogo Corigliano d’Otranto, località denominata “Ampalasci”
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Luigi Costa: voce, Antonio Costa: cupa-cupa e voce, Giovanni Avantaggiato: organetto e voce, Lolli Giuseppe: voce e triangolo, Mangia Giovanni: arpa a sonagli e voce, Serra Antonio: tamburello e voce, Tanieli Nicola: voce
  • Autore Luigi Chiriatti

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Brano musicale eseguito con l’organetto diatonico, tamburello, triangolo, arpa a sonagli, cupa-cupa (tamburo a frizione).

  • Durata 01:29
  • Data Martedì, 15 Novembre 1977
  • Luogo Corigliano d’Otranto, località denominata “Ampalasci”
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Luigi Costa: cupa-cupa, Antonio Costa: cupa-cupa, Giovanni Avantaggiato: organetto, Lolli Giuseppe: triangolo, Mangia Giovanni: arpa a sonagli, Serra Antonio: tamburello, Tanieli Nicola: tamburello
  • Autore Luigi Chiriatti

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    La ragazza di cui si è innamorati viene in questo canto in lingua grica paragonata ad un uccellino di primavera o a un garofano che si schiude ai raggi del sole. Tipico canto polivocale alla “stisa” in cui oltre alle voci prima, seconda e terza e i bassi, viene fuori anche la “paravoce” o finta.

  • Durata 05:10
  • Data Martedì, 15 Novembre 1977
  • Luogo Corigliano d’Otranto, località denominata “Ampalasci”
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Luigi Costa, Antonio Costa, Giovanni Avantaggiato, Lolli Giuseppe, Mangia Giovanni, Serra Antonio, Tanieli Nicola: voce
  • Autore Luigi Chiriatti

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    La nave parte diretta in Albania. Il soldato chiede di aspettarlo e di essergli fedele. Si chiede come farà a stare diciotto mesi senza di lei. Lei gli risponde che così come ha ingannato molti ingannerà anche lui.

  • Durata 03:45
  • Data Mercoledì, 15 Settembre 1976
  • Luogo Corigliano d’Otranto
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Luigi Costa: voce, Roberto Licci: chitarra
  • Autore Luigi Chiriatti

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Tipica pizzica-pizzica di Corigliano eseguita con organetto e chitarra.

  • Durata 01:28
  • Data Mercoledì, 15 Settembre 1976
  • Luogo Corigliano d'Otranto
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Luigi Costa: organetto, Roberto Licci: chitarra
  • Autore Luigi Chiriatti

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Brano musicale eseguito con l’organetto diatonico, tamburello, triangolo, arpa a sonagli, cupa-cupa (tamburo a frizione).

  • Durata 01:37
  • Data Lunedì, 15 Novembre 1976
  • Luogo Corigliano d'Otranto
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Luigi Costa: cupa cupa, Antonio Costa: cupa-cupa, Giovanni Avantaggiato: organetto, Lolli Giuseppe: triangolo, Mangia Giovanni: arpa a sonagli, Serra Antonio: tamburello, Tanieli Nicola: tamburello
  • Autore Luigi Chiriatti

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Tipico canto polivocale alla “stisa” in cui oltre alle voci: prima seconda e terza e i bassi, viene fuori anche la “paravoce” o finta. Si racconta di due giovani fanciulle che scherzano con l’amore di un uomo.

  • Durata 03:31
  • Data Martedì, 15 Novembre 1977
  • Luogo Corigliano d’Otranto, località denominata “Ampalasci”
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Luigi Costa, Antonio Costa, Giovanni Avantaggiato, Lolli Giuseppe, Mangia Giovanni, Serra Antonio, Tanieli Nicola: voce
  • Autore Luigi Chiriatti

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Racconti e poesie del repertorio popolare grico-salentino.

  • Durata 02:51
  • Data Martedì, 15 Novembre 1977
  • Luogo Corigliano d’Otranto, località denominata “Ampalasci”
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Lolli Giuseppe, Luigi Costa, Mangia Giovanni, Serra Antonio Tanieli Nicola: voce
  • Autore Luigi Chiriatti

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di questua del periodo pasquale. Nella domenica delle Palme i cantori si recavano di casa in casa e nelle masserie a portare la notizia della rinascita di Lazzaro e delle pene che ebbe a soffrire Cristo per darci aiuto e salvazione. Alla fine del canto, che di solito si faceva in gruppo, i cantori dopo aver augurato ogni bene possibile alla famiglia chiedevano come ricompensa delle uova o delle bianche cuddhure (formelle di formaggio fresco).

  • Durata 04:23
  • Data Mercoledì, 15 Settembre 1976
  • Luogo Corigliano d’Otranto
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Luigi Costa: organetto e voce, Roberto Licci: chitarra
  • Autore Luigi Chiriatti

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Brano musicale eseguito con l’organetto diatonico, tamburello, triangolo, arpa a sonagli, cupa-cupa (tamburo a frizione).

  • Durata 02:19
  • Data Martedì, 15 Novembre 1977
  • Luogo Corigliano d’Otranto, località denominata “Ampalasci”
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Luigi Costa: voce, Antonio Costa: cupa-cupa e voce, Giovanni Avantaggiato: organetto e voce, Lolli Giuseppe: voce e triangolo, Mangia Giovanni: arpa a sonagli e voce, Serra Antonio: tamburello e voce, Tanieli Nicola: voce
  • Autore Luigi Chiriatti

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di questua del periodo natalizio. I contadini durante le festività cristiane smettevano le vesti del lavoro e si trasformavano in fini cantori di eventi della storia sacra, come la nascita di Cristo. In questa traccia (frammento), eseguita da Luigi Costa nella versione dialettale, si racconta della meraviglia della nascita di Gesù.

  • Durata 02:34
  • Data Mercoledì, 15 Settembre 1976
  • Luogo Corigliano d’Otranto
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Luigi Costa: organetto e voce, Roberto Licci: chitarra
  • Autore Luigi Chiriatti

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Tipico canto polivocale alla “stisa” in cui oltre alle voci prima, seconda e terza e i bassi, viene fuori anche la “paravoce” o finta. Si racconta di un luogo reale di Corigliano, via Pendino, dove a detta di Giovanni Avantaggiato c’erano molte belle ragazze e i giovanotti portavano serenate durante i mesi estivi.

  • Durata 03:18
  • Data Martedì, 15 Novembre 1977
  • Luogo Corigliano d’Otranto, località denominata “Ampalasci”
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Luigi Costa, Antonio Costa, Giovanni Avantaggiato, Lolli Giuseppe, Mangia Giovanni, Serra Antonio, Tanieli Nicola: voce
  • Autore Luigi Chiriatti

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di questua del periodo natalizio. I contadini durante le festività cristiane smettevano le vesti del lavoro e si trasformavano in fini cantori di eventi della storia sacra, come la nascita di Cristo. La strina è una delle poche testimonianze dei canti detti “Kàlanta” che ancora oggi i ragazzi della Grecìa usano cantare durante le feste che vanno da Santo Stefano all'Epifania chiedendo, in cambio dell’esibizione, dei doni.

  • Durata 09:00
  • Data Martedì, 15 Novembre 1977
  • Luogo Corigliano d'Otranto
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Luigi Costa: voce, Antonio Costa: cupa-cupa e voce, Giovanni Avantaggiato: organetto e voce, Lolli Giuseppe: voce e triangolo, Mangia Giovanni: arpa a sonagli e voce, Serra Antonio: tamburello e voce, Tanieli Nicola: voce
  • Autore Luigi Chiriatti

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornelli che recitano una serie di invettive, episodio probabilmente realmente accaduto, contro un sacerdote che non ha un atteggiamento adeguato alla promessa di celibato.

  • Durata 02:38
  • Data Mercoledì, 15 Settembre 1976
  • Luogo Corigliano d’Otranto, località denominata “Ampalasci”
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Luigi Costa: voce, Antonio Costa: cupa-cupa e voce, Giovanni Avantaggiato: organetto e voce, Lolli Giuseppe: voce e triangolo, Mangia Giovanni: arpa a sonagli e voce, Serra Antonio: tamburello e voce, Tanieli Nicola: voce
  • Autore Luigi Chiriatti