Cesacastina di Crognaleto 1963 (21)
Canti popolari
Indagine condotta da Giuseppe Profeta nel 1963 in località Cesacastina di Crognaleto (Te) che documenta esecuzioni di canti legati a rituali calendariali (Sant’Antonio Abate, Epifania, carnevale), canti a braccio (ottava rima), serenate, stornelli a tempo di saltarello, ballate e canti fanciulleschi. La zona teramana di Cesacastina-Tottea rappresenta per l’Abruzzo il confine orientale per la diffusione del canto in ottava rima.
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Descrizione
Il Canto dei dodici mesi viene eseguito nel periodo di carnevale da tredici cantori che rappresentano i dodici mesi e l’anno cantando una strofa ciascuno. Una donna di Cesacastina ne recita alcune strofe.
La registrazione è stata effettuata nel 1963.
- Durata 01:52
- Luogo Cesacastina di Crognaleto
- Provincia Teramo
- Regione Abruzzo
- Esecutore Anonima: voce
- Autore Giuseppe Profeta
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Descrizione
Il canto della Pasquetta viene eseguito in forma di questua dai bambini del paese il giorno dell’Epifania. L’esecuzione è qui affidata a voci femminili.
La registrazione è stata effettuata nel 1963.
- Durata 00:43
- Luogo Cesacastina di Crognaleto
- Provincia Teramo
- Regione Abruzzo
- Esecutore Anonime: voci
- Autore Giuseppe Profeta
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Descrizione
La melodia di questo canto, identificato dai cantori come Sant’Antonio vecchio, è la stessa del canto della Pasquetta . L’esecuzione è corale con voci femminili che procedono all’unisono; in una diversa versione documentata l’esecuzione è caratterizzata da due voci che procedono per terze parallele.
La registrazione è stata effettuata nel 1963.
- Durata 01:11
- Luogo Cesacastina di Crognaleto
- Provincia Teramo
- Regione Abruzzo
- Esecutore Anonimi: voce
- Autore Giuseppe Profeta
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Descrizione
La ballata è attestata nell'Italia centrale fino alla Romagna e all’Emilia (I tre marinai). Una variante raccolta da N. Jobbi (1991, p. 124) in località di Cesacastina (Te) ed una raccolta da E. Nobilio (1962, n. 243) nel territorio di Penne dal titolo La donna rapita presentano elementi testuali comuni alla presente versione. Il canto si classifica tra le ballate della maledizione dato che nel finale il marinaio maledice il proprio giuramento. L’esecuzione è corale con voci all’unisono.
- Durata 03:41
- Luogo Cesacastina di Crognaleto
- Provincia Teramo
- Regione Abruzzo
- Esecutore Anomine: voci
- Autore Giuseppe Profeta
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Descrizione
Esecuzione di due filastrocche utilizzate nelle conte.
La registrazione è stata effettuata nel 1963.
- Durata 00:39
- Luogo Cesacastina di Crognaleto
- Provincia Teramo
- Regione Abruzzo
- Esecutore Anomine: voci
- Autore Giuseppe Profeta
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Descrizione
Il canto della Pasquetta viene eseguito in forma di questua dai bambini del paese il giorno dell’Epifania. L’esecuzione è qui affidata a delle voci maschili. La seconda voce, appena percepibile all’ascolto, quando si inserisce muove ad un intervallo di terza.
- Durata 01:36
- Luogo Cesacastina di Crognaleto
- Provincia Teramo
- Regione Abruzzo
- Esecutore Calandrelli: voce; coro: voci maschili
- Autore Giuseppe Profeta
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Descrizione
Canto satirico dedicato alla figura della suocera.
la registrazione è stata effettuata nel 1963.
- Durata 01:38
- Luogo Cesacastina di Crognaleto
- Provincia Teramo
- Regione Abruzzo
- Esecutore Calandrelli: voce
- Autore Giuseppe Profeta
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Descrizione
Serenata ascoltata dai pastori di Cesacastina nelle campagne romane e riadattata dagli stessi secondo i loro ricordi.
La registrazione è stat effettuata nel 1963.
- Durata 03:40
- Luogo Cesacastina di Crognaleto
- Provincia Teramo
- Regione Abruzzo
- Esecutore Calandrelli: voce
- Autore Giuseppe Profeta
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Descrizione
Canto eseguito a sera dopo le nozze. La struttura melodica e strofica è quella del canto dei poeti a braccio sull’ottava rima.
La registrazione è stata effettuata nel 1963.
- Durata 00:53
- Luogo Cesacastina di Crognaleto
- Provincia Teramo
- Regione Abruzzo
- Esecutore Calandrelli: voce
- Autore Giuseppe Profeta
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Descrizione
Canto in ottava rima. La modalità esecutiva è quella dei poeti a braccio. Tale pratica era comune ai pastori della zona di Cesacastina e Tottea.
la registrazione è stata effettuata nel 1963.
- Durata 05:04
- Luogo Cesacastina di Crognaleto
- Provincia Teramo
- Regione Abruzzo
- Esecutore Calandrelli: voce
- Autore Giuseppe Profeta
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Descrizione
La melodia del canto, identificato dagli esecutori come Sant’Antonio vecchio, è la medesima del canto dellla Pasquetta. L’esecuzione è corale con voci che procedono per terze parallele.
La registrazione è stata effettuata nel 1963.
- Durata 02:30
- Luogo Cesacastina di Crognaleto
- Provincia Teramo
- Regione Abruzzo
- Esecutore Calandrelli: voce; anonimi: voce
- Autore Giuseppe Profeta
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Descrizione
La notte bruna dei cavalier della luna è un canto della malavita appreso e riproposto da quarant’anni dai cantori di Cesacastina.
La registrazione è stata effettuata nel 1963.
- Durata 01:33
- Luogo Cesacastina di Crognaleto
- Provincia Teramo
- Regione Abruzzo
- Esecutore Anonimi: voci maschili
- Autore Giuseppe Profeta
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Descrizione
Canto del distacco eseguito da voci maschili e femminili.
La registrazione è stata effettuata nel 1963.
- Durata 03:36
- Luogo Cesacastina di Crognaleto
- Provincia Teramo
- Regione Abruzzo
- Esecutore Anonimi: voci maschili e voci femminili
- Autore Giuseppe Profeta
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Descrizione
Si presume un'origine tutta italiana di questa ballata che, diffusa attraverso i fogli volanti ottocenteschi, trova nel testo una relazione sia con la canzone cinquecentesca della Girometta (Leydi, 1978, n. 78), sia con la leggenda meridionale di Cola-Pesce. Le versioni conosciute in Abruzzo con il titolo Ci eri tre surelle appartengono alla serie lieta delle barcarole italiane che, contrapposte a quelle dolenti delle canzoni francesi in cui si vede annegare il pescatore, terminano o con il matrimonio o con l'incontro amoroso. L’esecuzione è corale con andamento delle due voci per terze parallele.
La registrazione è stata effettuata nel 1963.
- Durata 05:29
- Luogo Cesacastina di Crognaleto
- Provincia Teramo
- Regione Abruzzo
- Esecutore Anonimi: voci maschili
- Autore Giuseppe Profeta
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Descrizione
Serenata a tempo di saltarello lento.
La registrazione è stata effettuata nel 1963.
- Durata 00:55
- Luogo Cesacastina di Crognaleto
- Provincia Teramo
- Regione Abruzzo
- Esecutore Calandrelli: voce
- Autore Giuseppe Profeta
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Descrizione
Serenata eseguita sull'aria del canto a braccio caratterizzato poeticamente dalla successione di strofe in ottava rima.
La registrazione è stata effettuata nel 1963.
- Durata 01:03
- Luogo Cesacastina di Crognaleto
- Provincia Teramo
- Regione Abruzzo
- Esecutore Calandrelli: voce
- Autore Giuseppe Profeta
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Descrizione
Stornelli amorosi cantati a tempo di saltarello.
La registrazione è stata effettuata nel 1963.
- Durata 00:14
- Luogo Cesacastina di Crognaleto
- Provincia Teramo
- Regione Abruzzo
- Esecutore Calandrelli: voce
- Autore Giuseppe Profeta
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Descrizione
Stornelli eseguiti a tempo di saltarello.
La registrazione è stata effettuata nel 1963.
- Durata 00:26
- Luogo Cesacastina di Crognaleto
- Provincia Teramo
- Regione Abruzzo
- Esecutore Calandrelli: voce
- Autore Giuseppe Profeta
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Descrizione
Stornelli amorosi eseguiti a tempo di saltarello. Struttura del distico in fase esecutiva: ABB.
La registrazione è stata effettuata nel 1963.
- Durata 02:54
- Luogo Cesacastina di Crognaleto
- Provincia Teramo
- Regione Abruzzo
- Esecutore Calandrelli: voce
- Autore Giuseppe Profeta
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Descrizione
Canto ironico rivolto alla figura femminile.
La registrazione è stata effettuata nel 1963.
- Durata 01:49
- Luogo Cesacastina di Crognaleto
- Provincia Teramo
- Regione Abruzzo
- Esecutore Calandrelli: voce
- Autore Giuseppe Profeta