Breve tarantella eseguita con una zampogna; durante l'esecuzione si sovrappongono le grida di uno dei presenti (all'inizio esclama: "Pe' cient'anne!", un augurio di longevità e buona salute) e i fischi che sottolineano il tempo della melodia.

Data: 1977-1978

Sonata eseguita con zampogna a chiave e doppia ciaramella.

Data: 1977-1978

Novena cantata eseguita sui motivi tipici della pastorale natalizia di tradizione campana. Viene accennato anche il motivo melodico di Tu scendi dalle stelle, il cui testo fu pubblicato da S. Alfonso Maria de' Liguori nel 1755 (col titoloCanzoncina a Gesù Bambino) e la cui musica secondo alcuni sarebbe creazione originale del santo stesso che l'avrebbe composta a Nola nel 1754; secondo altri invece riprenderebbe materiale melodico preesistente tratto da pastorali di zampognari abruzzesi e campani (questa la possibile derivazione della musica della pastorale quasi "gemella" in dialetto napoletano Quannona scette Ninno a Bettalemm, il cui testo, attribuito sempre a S. Alfonso, inizia a circolare tra fine '700 e inizio '800 col titolo Per la nascita di Gesù, prima che nel 1829 Guglielmo Cottrau ne pubblicasse nei suoi Passatempi Musicali, una versione anonima intitolata Pastorale de' Zampognari con testo di solo tre strofe e melodia a due voci con accompagnamento di pianoforte).

Data: 1977-1978

Tarantella. La registrazione coglie per alcuni secondi il suono della ciaramella che fa una prova e la voce di un ragazzo (forse uno degli esecutori) che invita a spegnere il registratore, poi inizia l'esecuzione. Alla fine del brano i suonatori commentano dicendo di aver commesso qualche errore ("una bella stecca").

Data: 1977-1978

Valzer Il carnevale di Venezia: tema melodico molto diffuso nell'ambito della tradizionale popolare fin dall'800 e sul quale Paganini aveva elaborato le sue Variazioni per violino (op. 10), secondo Edward Neill, biografo del celebre violinista, avrebbe una primogenitura colta poiché sarebbe stato composto da Giovanni Cifolelli in una contradanza del 1746 intitolata La Cifolella.

Data: 1977-1978

Esecuzione di una polka con organetto.

Data: 1977-1978

Esecuzione di una tarantella con organetto.

Data: 1977-1978

Esecuzione di una tarantella con organetto.

Data: 1977-1978

Esecuzione di una tarantella con organetto.

Data: 1977-1978

Esecuzione di una tarantella con organetto. Alla fine l'esecutore esclama: "Pe’ cient’anne chi sona!", un augurio di longevità e benessere.

Data: 1977-1978

Frammento di tarantella con organetto.

Data: 1977-1978

Esecuzione di un canto a voce maschile accompagnato dall’organetto. La voce è distante dal registratore ed è sovrastata dal suono dello strumento, pertanto risulta difficile decifrare il testo cantato.

Data: 1977-1978

Esecuzione di una tarantella con organetto.

Data: 1977-1978

Canto a voce maschile accompagnato dall'organetto. Il testo cantato è costituito da distici di endecasillabi e l'esecuzione vocale è caratterizzata da un particolare stilema fonico che vede spesso la tenuta prolungata e la trasformazione in "a" delle vocali nelle cadenze. La registrazione s'interrompe e riprende un paio di volte. Si sovrappongono i commenti degli esecutori.

Data: 1977-1978

Voce maschile e organetto. La registrazione non coglie l'incipit testuale del canto. Il testo è costituito da distici di endecasillabi e l'esecuzione vocale è caratterizzata da un particolare stilema fonico che vede spesso la tenuta prolungata e la trasformazione in "a" delle vocali nelle cadenze finali.

Data: 1977-1978

Lungo canto accompagnato dall'organetto con due voci maschili alterne su distici di endecasillabi, modalità di esecuzione tipica dell'area cilentana. La registrazione non coglie l'incipit testuale del canto. L'esecuzione vocale è caratterizzata da un particolare stilema fonico che vede spesso la tenuta prolungata e la trasformazione in "a" delle vocali nelle cadenze finali, sottolineata dall'accordo fisso tenuto dall'organetto. Durante la registrazione ci sono interruzioni di alcuni secondi, poi il canto riprende fino alla conclusione.

Data: 1977-1978

Lungo canto accompagnato dall'organetto con due voci maschili alterne su distici di endecasillabi, modalità di esecuzione tipica dell'area cilentana. La registrazione non coglie l'incipit testuale del canto. L’esecuzione vocale è caratterizzata da un particolare stilema che vede spesso la tenuta prolungata e la trasformazione in "a" delle vocali nelle cadenze finali, sottolineata dall’accordo fisso tenuto dall’organetto.

Data: 1977-1978

Breve esecuzione di una tarantella con organetto.

Data: 1977-1978