Conversazione con Vito Lisi, decano e capo-compagnia dei fornai, sull'origine della tradizione, i repertori e gli strumenti utilizzati. Lisi era una figura di prestigio nella sua comunità, eccellente suonatore di chitarra e cantatore. Figura centrale nell'organizzazione della questua natalizia di cui ci racconta la storia passata e presente, era solito impegnarsi anche nell'organizzazione del pellegrinaggio a San Michele Arcangelo sul Gargano all'interno del quale deteneva un ruolo di rilievo come esecutore dei repertori devozionali di cui era eccelso conoscitore. Tra i repertori legati ai riti religiosi, era eccezionale esecutore del canto del Venerdì Santo del periodo quaresimale.

Data: Dicembre 2008

Presentazione della tradizione e dei componenti della Compagnia dei Fornai di Vito Lisi svolta dallo stesso cantatore prima di una registrazione voluta da lui e dal loro coordinatore Salvatore Peragine. La registrazione è stata effettuata nel 1982 per documentare il repertorio dell'antivigilia di Natale. Il tono solenne della presentazione è tipico delle registrazioni interne alle comunità, realizzate allo scopo di autorappresentarsi e lasciare traccia di sè e dei propri tratti culturali e identitari caratteristici. Il nastro realizzato in quell'occasione ha visto un'ampissima diffusione attraverso le molte copie amatoriali distribuite tra paesani ed emigranti, a riprova del profondo valore attribuito dalla comunita' alla loro tradizione. Considerato una sorta di "monumento" alla propria cultura immateriale, il nastro e' tuttora presente in tutte le case, e nei mangianastri di molte automobili torittesi; cio' dovrebbe essere realmente auspicabile per i materiali rilevati da ricercatori esterni che, al contrario, troppo spesso fanno perdere le proprie tracce senza restituire il registrato ai legittimi detentori e depositari: atteggiamento percepito dalla comunita' come un vero e proprio furto.

Data: Dicembre 1982

Grido e tarantella della Compagnia di Vito Lisi, registrata nel 1984.

Pastorella della Compagnia di Vito Lisi, registrata nel 1982.

Data: Dicembre 1982

Tarantella cantata annunciata dal "grido" eseguita dalla squadra di Michele Regina all'arrivo nella strada della casa dov'erano attesi. Sono nettamente percepibili nella registrazione l'arrivo, il grido, il canto della tarantella e l'ingresso dei suonatori e cantatori in casa, dove continuano a cantare prima di ricevere da bere.

Data: Dicembre 2008

Tarantella cantata annunciata dal "grido" eseguita dalla squadra di Michele Regina al loro arrivo nella strada della casa dov'erano attesi. Sono nettamente percepibili nella registrazione l'arrivo, il grido, il canto della tarantella e l'ingresso dei suonatori e cantatori in casa, dove continuano a cantare prima di ricevere da bere.

Data: Dicembre 2008

Tarantella e pastorella eseguite in sequenza dalla squadra di Michele Maselli davanti ad una casa in cui erano attesi; dopo il grido e l'esecuzione della tarantella i suonatori e i cantatori vengono invitati ad entrare e applauditi, successivamente viene cantata la pastorella per porgere gli auguri ai padroni di casa

Data: Dicembre 2008.

Tarantella eseguita dalla Compagnia di Michele Maselli all'arrivo in piazza dove era stato acceso un falò per la prima tappa dei "fornai", prima che iniziassero il giro per le case. In alcuni punti del paese infatti vengono allestiti fuochi e presepi dove i paesani attendono l'arrivo delle Compagnie a cui viene offerto da bere.

Data: Dicembre 2008

Pastorella eseguita dalla Compagnia dei fornai di Michele Maselli come commiato e augurio dopo aver visitato una casa.

Data: Dicembre 2008

Sequenza di tarantella e pastorella eseguite in casa dopo l'ingresso della squadra mentre gli abitanti destinatari dell'omaggio sonoro offrono da bere e da mangiare. La sequenza si conlcude con un breve frammento di tarantella di commiato per salutare i padroni di casa prima di proseguire il percorso, chiedendo scherzosamente di lasciare loro un "ricordo", ovvero una piccola somma di denaro come offerta al canto.

Data: Dicembre 2008

Tarantella eseguita in casa dopo l'ingresso della squadra di Michele Regina: mentre gli abitanti destinatari dell'omaggio sonoro offrono da bere, i cantatori indirizzano strofe scherzose e di augurio al padrone di casa.

Data: Dicembre 2008

Canto della pastorella eseguito dalla Compagnia di Michele Regina all'interno della casa di una delle famiglie destinatarie dell'omaggio sonoro. La pastorella è un canto augurale eseguito normalmente dopo il "giro" di tarantella e sovente di fronte al presepe, come omaggio alla natività.

Data: Dicembre 2008

Grido, tarantella e pastorella eseguiti in sequenza, come da usanza, dalla Compagnia di Michele Regina. Il "grido" iniziale dei fornai serve ad annunciare il loro arrivo nei pressi della casa destinataria dell'omaggio sonoro; la serenata prosegue con una tarantella eseguita davanti la casa in attesa che i padroni accettino l'omaggio e invitino i cantatori ad entrare. Normalmente, alla tarantella segue il canto augurale della pastorella, eseguita in successione o dopo aver bevuto e mangiato ciò che viene offerto dai padroni di casa. Il brusio delle voci di sottofondo durante l'esecuzione del "grido", racconta del folto numero di affezionate persone del paese che ogni anno seguono i fornai durante la questua.

Data: Dicembre 2008

Dopo aver visitato una casa, al momento di congedarsi i fornai della Compagnia di Michele Regina eseguono una tarantella concludendola con delle strofe di saluto.

Data: Dicembre 2008

"Grido" eseguito dalla Compagnia di Michele Regina annunciando l'arrivo nei pressi di una casa in cui porteranno l'omaggio sonoro.

Data: Dicembre 2008

Dopo aver "gettato il grido" che annuncia il loro approssimarsi (si vedabrano 15)), i fornai della compagnia di Michele Regina eseguono una tarantella e una pastorella in sequenza per omaggiare la famiglia destinataria che li invita ad entrare offrendo loro da bere e da mangiare.

Data: Dicembre 2008

"Grido" eseguito dalla Compagnia di Michele Maselli annunciando l'arrivo presso la casa di "'mba Peppë", (Giuseppe D'Erasmo) anziano ed eccellente "gridatore" dei fornai, da sempre presente nella squadra storica di Vito Lisi (vedi traccia 02) ancora oggi attivo e desiderato durante la questua. Quell'anno per motivi di salute non potè prendervi parte come era solito fare, così la squadra di Michele Maselli di cui faceva parte anche suo figlio Santino, cantatore e gridatore, gli rende omaggio dedicandogli la serenata (vedi traccia 18).

Data: Dicembre 2008

Tarantella eseguita dalla Compagnia di Michele Maselli presso la casa di " 'mba Peppë" anziano ed eccellente "gridatore" dei fornai, ancora oggi attivo e desiderato esecutore della questua; da sempre ha fatto parte della storica squadra di Vito Lisi (vedi traccia 02). Quell'anno per motivi di salute non potè prendere parte alla questua e la squadra di Michele Maselli, di cui in quell'occasione faceva parte anche suo figlio Santino, cantatore e gridatore, lo omaggia dedicandogli una tarantella e un grido (vedi traccia 17) "personalizzati".

Data: Dicembre 2008

Tarantella cantata annunciata dal "grido" eseguita dalla squadra di Michele Maselli all'arrivo nella strada della casa dov'erano attesi.

Data: Dicembre 2008

Tarantella cantata annunciata dal "grido" eseguita dalla squadra di Michele Regina all'arrivo nella strada della casa di "'mba Rocchettë" dov'erano attesi e al quale dedicano molte delle strofe della tarantella. Sono nettamente percepibili nella registrazione l'arrivo, il grido, il canto della tarantella e l'ingresso dei suonatori e cantatori in casa, dove continuano a cantare prima di ricevere da bere.

Data: Dicembre 2008

Tarantella e pastorella della compagnia Regina, eseguite all'interno di una casa a cui avevano fatto visita, per porgere gli auguri prima di congedarsi, dopo che i padroni di casa avevano offerto ai suonatori e ai cantatori da bere e da mangiare.

Data: dicembre 2008

Grido e tarantella della compagnia di Michele Regina eseguiti davanti alla porta della famiglia destinataria dell'omaggio sonoro. I cantori che devono "lanciare" il grido, si posizionano in vari angoli dei crocicchi delle strade, in modo che si riescano a sentire da lontano e in tutte le drezioni.

Data: dicembre 2008

Grido e tarantella della compagnia di Michele Maselli, eseguiti nell'approssimarsi alla casa che stavano per visitare. La compagnia di Maselli è quella che vanta più componenti giovani, che si sono avvicinati a questa tradizione dopo un periodo di crisi durante il quale veniva portata avanti dalla compagnia di Vito Lisi, composta solo da persone adulte.

Data: dicembre 2008

Stornellata cantata dalla Compagnia di Vito Lisi, decano dei fornai, in uno dei momenti di convivio che seguivano l'ingresso in casa della squadra dopo aver eseguito il grido e la tarantella. Il canto e' presente in numerosissime varianti in diverse aree della regione.

Data: Dicembre 1982

"Grido" eseguito da Giuseppe, ultraottantenne "gridatore" e da suo figlio Santino, con il puro scopo di marcare il paesaggio sonoro notturno del paese; i "gridatori", spesso, arrivati ad alcuni crocicchi delle strade, disponendosi agli angoli in modo da farsi udire da lontano e in tutte le direzioni, "lanciano il grido", senza un preciso destinatario, ma per far sentire il loro passaggio quasi ad evocarne l'originaria funzione.

Data: Dicembre 2009

Grido e tarantella eseguiti davanti a una casa in cui oltre alla famiglia destinataria dell'omaggio sonoro, molte persone si erano radunate per accogliere i fornai come sovente succede, attendendoli per molte ore; dai commenti è percepibile l'atmosfera di allegria e convivialità che caratterizza questa nottata.

Data: Dicembre 2009

Tarantella eseguita in casa dopo l'ingresso della squadra: mentre gli abitanti destinatari dell'omaggio sonoro offrono da bere, i cantatori indirizzano strofe scherzose al padrone di casa, prendendolo bonariamente in giro.

Data: Dicembre 2009

Frammento di tarantella eseguito dai fornai come saluto prima di congedarsi.

Data: Dicembre 2009

I fornai eseguono la pastorella per devozione, al passaggio davanti ad un presepe realizzato in strada nel paese vecchio.

Data: Dicembre 2009

Dopo aver visitato una casa, al momento di congedarsi, i fornai eseguono una tarantella concludendola con delle strofe di saluto.

Data: Dicembre 2009

La Compagnia dei fornai di Michele Lo Basso esegue una pastorella devozionale davanti ad un'edicola votiva che contiene una statua della Madonna.

Data: Dicembre 2009

La Compagnia dei fornai di Michele Lo Basso esegue alcune strofe di tarantella come augurio rivolto ad una signora che si era affacciata alla finestra sentendoli arrivare.

Data: Dicembre 2009

La Compagnia dei fornai di Michele Lo Basso si annuncia con il "grido" ed esegue una strofa di tarantella come omaggio simbolico, passando davanti alla casa di Vito Lisi, decano dei fornai morto nel 2009 all'età di 97 anni; il sig. Peppe, anziano gridatore della Compagnia, indicando la porta dice: "questo è proprio quello che ha organizzato i fornai, questo qua... morì".

Data: Dicembre 2009

Pastorella eseguita dalla Compagnia dei fornai di Michele Lo Basso come commiato e augurio dopo aver visitato una casa.

Data: Dicembre 2009

Pastorella cantata davanti ad un presepe realizzato in una casa visitata dalla Compagnia dei fornai di Michele Lo Basso.

Data: Dicembre 2009

Grido e tarantella eseguiti dai fornai all'arrivo di una casa in piena notte.

Data: Dicembre 2009

Grido eseguito per strada dalla Compagnia di fornai di Michele Regina annunciando l'arrivo presso una casa.

Data: Dicembre 2009

Tarantella eseguita dalla Compagnia di Michele Regina all'interno di una casa i cui abitanti, destinatari dell'omaggio sonoro, offrono per ringraziare da bere e mangiare.

Data: Dicembre 2009