Canto a due voci eseguito da Anna Palmisano e Maria Cardone, straordinarie cantatrici depositarie di un repertorio estremamente eterogeneo. Fa parte del repertorio eseguito con l'approssimarsi del Natale durante i lavori agricoli e domestici, inoltre inframmezzava la recita del rosario alla sera o durante la raccolta delle olive.

Data: Dicembre 2007

Canto narrativo di ampia diffusione sul territorio nazionale eseguito da Anna Palmisano e Maria Cardone straordinarie cantatrici che dimostrano un eccezionale affiatamento poiche', cresciute insieme, hanno da sempre condiviso l'apprendimento e la pratica dei repertori e delle modalita' d'esecuzione dei canti durante le feste e il lavoro nei campi.
La registrazione è stata effettuata durante una rappresentazione del presepe vivente a cui Anna e Marietta sono solite partecipare, svoltasi nella contrada Franceschiello di cui le due cantatrici sono originarie; essendo una circostanza pubblica, nel corso del canto si sono aggiunte altre voci tra i passanti intervenuti.
Questa tipologia di canti solitamente eseguiti a piu' voci, venivano eseguiti soprattutto durante i lavori agricoli.
A partire dagli anni '60 con il mutare del lavoro agricolo e la progressiva defunzionalizzazione di questo tipo di repertori, i cantatori hanno iniziato a volte ad accompagnarli con l'organetto.

Data: Dicembre 2007

Canto a due voci eseguito da Anna Palmisano e Maria Cardone, straordinarie cantatrici depositarie di un repertorio estremamente eterogeneo. Fa parte del repertorio eseguito con l'approssimarsi del Natale durante i lavori agricoli e domestici, inoltre inframmezzava la recita del rosario alla sera o durante la raccolta delle olive.

Data: Dicembre 2007

Data: Dicembre 2007

Data: Dicembre 2007

Data: Febbraio 2006

Data: Febbraio 2006

Data: Febbraio 2006

Data: Febbraio 2006

Data: Febbraio 2006

Canto devozionale per i santi Cosma e Damiano, particolarmente venerati in Puglia e in onore dei quali si celebra il pellegrinaggio presso il Santuario a loro dedicato ad Oria (TA).
Questo canto veniva eseguito solitamente a più voci durante il lavoro e nei momenti di riposo. Canti di tale tipologia probabilmente venivano primariamente eseguiti durante le processioni, i pellegrinaggi e altre occasioni paraliturgiche; in seguito sono stati progressivamente sostituiti dai repertori diffusi dalla chiesa cattolica ufficiale e relegati a ruoli marginali, fino ad essere slegati completamente dal contesto rituale ed eseguiti spesso in ambito familiare allo scopo di fornire un'istruzione religiosa sulla storia dei santi, o per l'intrinseca valenza devozionale. 
La signora Anna racconta di aver appreso i repertori cantati, come altre persone della contrada Franceschiello di cui è originaria, da una signora particolarmente devota che si dedicava spontaneamente all'istruzione religiosa dei ragazzi.

Data: Febbraio 2006

Data: Aprile 2008

Data: Aprile 2008

Canto narrativo di ampia diffusione sul territorio nazionale eseguito da Anna Palmisano e Maria Cardone, straordinarie cantatrici che dimostrano un eccezionale affiatamento poichè, cresciute insieme, hanno da sempre condiviso l'apprendimento e la pratica dei repertori e delle modalità d'esecuzione dei canti durante le feste e il lavoro nei campi.
Questa tipologia di canti, solitamente a più voci, venivano eseguiti soprattutto durante i lavori agricoli.
A partire dagli anni '60 con il mutare del lavoro agricolo e la progressiva defunzionalizzazione di questo tipo di repertori, i cantatori hanno iniziato a volte ad accompagnarli con l'organetto.

Data: Aprile 2008

Data: Aprile 2008

Data: Aprile 2008

Data: Aprile 2008