R. De Simone, A. Rossi, Olevano sul Tusciano 1974 (7)
La rappresentazione dei Mesi e il Bollettino straordinario
La raccolta contiene documenti sonori registrati da Roberto De Simone e Annabella Rossi (accompagnati da assistenti non identificati) a Olevano sul Tusciano il 26 febbraio del 1974, in occasione del Martedì Grasso. Le registrazioni riguardano, in particolare, la Rappresentazione dei Dodici Mesi (per la cui descrizione si rimanda alla raccolta Olevano sul Tusciano 1973) eseguita durante il carnevale nelle tre diverse frazioni del paese (Ariano, Monticelli e Salitto). Le esecuzioni qui riportate sono soltanto due, diversamente dalle tre repliche registrate da Apolito nel 1973, di cui peraltro la prima incompleta (brani 01 e 04).
Della raccolta fanno però parte anche due registrazioni di un Bollettino straordinario (brani 02 e 05) declamato da una sorta di banditore, probabilmente lo stesso che, mascherato e munito di tamburo, guida la sfilata sugli asini per il paese dei tredici personaggi (i dodici mesi, più Capodanno, loro "padre"). Nel Bolletino, che ha un chiaro scopo d’intrattenimento comico, vengono narrate una serie di "sciagure" inverosimili che provocano le risate del pubblico astante. Completano la raccolta due registrazioni che raccolgono il paesaggio sonoro della cittadina olevanese nei momenti immediatamente precedenti e successivi alla rappresentazione carnevalesca (brani 03 e 06) che solitamente si chiude con la Morte e Testamento di Carnevale,purtroppo non qui documentata, ma la cui trascrizione (divisa in due documenti: Bollettino del Regno di Carnevale e Testamento di Carnevale), fedele alla messa in scena del 1974, è pubblicata nel volume Carnevale si chiamava Vincenzo, curato dagli autori della raccolta.
(144, 108777)
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Descrizione
Esecuzione cantata della Rappresentazione dei Mesi (interpretata da tredici personaggi: i dodici Mesi, più Capodanno loro "padre") in una delle tre frazioni (Ariano, Monticelli e Salitto) di Olevano sul Tusciano. Ciascun mese canta la propria sestina di endecasillabi così composta: una quartina dedicata alle peculiarità del mese cantato, seguita sempre dal seguente distico "Poi me ne vado contento e felice/ sentite mio fratello cosa vi dice", che funge da presentazione del mese successivo. La registrazione è purtroppo incompleta poiché parte da Luglio per poi proseguire fino alla quartina conclusiva cantata da Capodanno che dice "Vi ringrazio miei cari figli/ dell’onor che mi avete dato/ auguriamo a questi signori/ mille anni di felicità" alla quale rispondono tutti i Mesi in coro: "Felicità!".
- Durata 02:05
- Data Martedì, 26 Febbraio 1974
- Luogo Olevano sul Tusciano
- Provincia Salerno
- Regione Campania
- Esecutore Capodanno e i dodici Mesi (anonimi): voci maschili
- Autore Roberto De Simone, Annabella Rossi
- Genere Audio
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Descrizione
Bollettino straordinario declamato da una sorta di banditore che racconta alcune inverosimili "sciagure" che suscitano l’ilarità degli spettatori. Si parla di una scossa di terremoto in Giappone in seuito alla quale la polizia germanese è accorsa sul posto per arrestare il colpevole...; poi dell’investimento di una ragazzina diciottenne che, "finita sotto l’autista" e portata all’ospedale di Salerno, è stata dichiarata dai medici "guaribile in nove mesi salvo complicazioni", con una chiara allusione ad una gravidanza; si racconta ancora la "sciagura" di un "frenatore" romano, investito da un treno proveniente da Reggio Calabria le cui parti del corpo sono state trovate in diverse parti d’Italia (la testa a Bologna, il corpo in Sicilia, le braccia in Calabria) e che i medici di Battipaglia tentano di salvare..., e infine di una "grande sciagura" capitata in America: un quadrimotore americano che si è "incontrato" con una carriola a mano. Concluso il bollettino lo stesso banditore invita la gente a spostarsi verso la piazza della frazione successiva nella quale si replicherà la rappresentazione. Si distingue il suono di un tamburo, probabilmente suonato dal banditore stesso, che è mascherato e guida la sfilata degli asini sui quali si spostano i tredici interpreti dei Mesi. Questi sono seguiti di solito da un ragazzo non mascherato che monta su un asino con due ceste ai fianchi per raccogliere le offerte dal pubblico. Si sente il vociare confuso delle persone sugli asini in cammino verso la tappa successiva.
- Durata 03:42
- Data Martedì, 26 Febbraio 1974
- Luogo Olevano sul Tusciano
- Provincia Salerno
- Regione Campania
- Esecutore Banditore (anonimo): voce maschile
- Autore Roberto De Simone, Annabella Rossi
- Genere Audio
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Descrizione
Breve frammento nel quale è possibile ascoltare il paesaggio sonoro olevanese nel momento immediatamente precedente alla rappresentazione dei Mesi che sta per essere eseguita in una delle tre frazioni del paese, fino all'intervento di una voce maschile che richiama al silenzio per dare inizio alla messa in scena.
- Durata 01:21
- Data Martedì, 26 Febbraio 1974
- Luogo Olevano sul Tusciano
- Provincia Salerno
- Regione Campania
- Esecutore Anonimi: voci
- Autore Roberto De Simone, Annabella Rossi
- Genere Audio
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Descrizione
Esecuzione integrale della rappresentazione dei Mesi, registrata in una delle tre frazioni di Olevano sul Tusciano. C’è da segnalare che Capodanno, che inizia il canto de I mesi dell’anno (come viene chiamata la recita a livello popolare) con la propria sestina, sbaglia la parte del testo in cui deve introdurre Gennaio, che viene indicato prima come "padre" poi come "fratello" e infine, correggendosi e scusandosi, nel modo esatto, ovvero come "figlio". L’esecuzione poi prosegue fino alla fine con le varie sestine cantate dai dodici Mesi e la quartina finale, cantata sempre da Capodanno, con la ripetizione del coro finale che augura a tutti "Felicità!".
- Durata 04:32
- Data Martedì, 26 Febbraio 1974
- Luogo Olevano sul Tusciano
- Provincia Salerno
- Regione Campania
- Esecutore Capodanno e i dodici Mesi (anonimi): voci maschili
- Autore Roberto De Simone, Annabella Rossi
- Genere Audio
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Descrizione
Ripetizione più o meno identica dello stesso Bollettino straordinario eseguito precedentemente: stesse le sciagure raccontate dal banditore ma in un ordine diverso. Seguono gli applausi del pubblico che non sembra numeroso.
- Durata 02:32
- Data Martedì, 26 Febbraio 1974
- Luogo Olevano sul Tusciano
- Provincia Salerno
- Regione Campania
- Esecutore Banditore (anonimo): voce maschile
- Autore Roberto De Simone, Annabella Rossi
- Genere Audio
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Descrizione
Frammento che cattura il paesaggio sonoro olevanese al termine della rappresentazione dei Mesi: motori accesi e i campanacci degli asini sui quali montano i tredici personaggi (più il bambino che segue con le ceste per le offerte), nello spostamento verso l’ultima frazione in cui si terrà la terza e conclusiva replica dei Mesi e del Bollettino. La Rossi cerca di organizzare il lavoro con tutti i componenti del gruppo di ricerca (si riescono a intendere soltanto i nominativi "Orazio" e "Franco"). La ricercatrice poi, rivolgendosi a De Simone, avverte che verso le 19 metteranno in scena lì, ad Olevano, il Testamento di Carnevale (alludendo inoltre alla possibilità di fare delle riprese), ma di voler andare, con altri collaboratori, al carnevale di Bellizzi a cui non aveva ancora mai partecipato.De Simone probabilmente resterà con altri a Olevano sul Tusciano per la ripresa video della Morte e Testamento di Carnevale, di cui non abbiamo infatti la registrazione sonora bensì il testo (diviso in due parti: Bollettino del Regno e Testamento di Carnevale) trascritto nel volume Carnevale si chiamava Vincenzo, fedele all’esecuzione del 26 febbraio 1974.
- Durata 03:00
- Data Martedì, 26 Febbraio 1974
- Luogo Olevano sul Tusciano
- Provincia Salerno
- Regione Campania
- Esecutore Anonimi: voci
- Autore Roberto De Simone, Annabella Rossi