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Archivio Sonoro

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Provincia di Pesaro e Urbino (151)

Canti di questua, canzoni da osteria, stornelli e un ampio repertorio di forme tradizionali rilevato tra il 1972 e il 1982.

toccaceli-pesaro

Le registrazioni sono state realizzate nei comuni di Cagli – e nelle sue frazioni di Acqualagna, Acquaviva, Foci, Pianello, Secchiano – Fossombrone e Cantiano. Gli informatori coinvolti nelle registrazioni sono Rosa Baldarelli, Bruno Baldeschi, Ines Bordoni, Tea Borganzoni, Giovanna Carnali, Orlando Cassettari, Albano Faraoni, Bruna Faraoni, Maria Lucarelli Fagiani, Venantina Galletti, Domenica Grilli, Fabiana Grilli, Raffaele Guiducci, Tullio Fati, Lino Paolini, Ulderica Piermattei, Rosa Silvestrini, Giovanna Trufelli, Nerina Trufelli, i componenti dell’esemble a plettro Amici della musica di Fossombrone (Averardo Pistacchi, mandolino ad arpa, Alfio Righi, mandolino, Astero Ortensi, prima mandola, Rino Paoletti, mandolino, Eolo Ferretti, chitarra), la banda comunale Città di Cagli e altri non identificati.  
La raccolta, di gran lunga la più estesa del fondo Toccaceli, copre pressoché tutti i generi e le forme esecutive più rappresentativi delle musiche di tradizione orale della regione, sia per i brani e le forme strumentali – le questue, i canti narrativi e le altre varie tipologie di canzone, le forme monostrofiche e i recitativi, il ballo – sia per gli argomenti testuali – devozionale, satirico, protestatario e sociale, licenzioso o lavorativo.  
Ad attestazione anche delle significative sovrapposizioni, incrostazioni e contaminazioni che si sono determinate sul corpo della tradizione orale, non mancano materiali di altro genere, come la performance di una banda musicale, la riproposta di brani tradizionali, strumentali o per voce e strumento, e altre canzoni d’autore eseguite da un ensemble per strumenti a plettro.
Si segnalano la registrazione ambientale dell’intero rito de La Turba di Cantiano – una rappresentazione della Passione di origine medievale – e una notevole raccolta di interviste e canti delle lavoratrici di filanda.

  • Genere Audio

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Strumentale. LInternazionale.
    Incompleto. Esibizione della banda comunale “Città di Cagli” in occasione della festa del Primo Maggio. 

  • Durata 00:53
  • Data Lunedì, 01 Maggio 1972
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Banda comunale "Città di Cagli"
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Strumentale. L’inno dei lavoratori (o Inno del Partito Operaio italiano).
    Brano del 1886, composto da Filippo Turati e musicato da Zenone Mattei. Esibizione della banda comunale "Città di Cagli" in occasione della festa del Primo Maggio. 

  • Durata 02:46
  • Data Lunedì, 01 Maggio 1972
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Banda comunale "Città di Cagli"
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Strumentale. Brano non identificato. Esibizione della banda comunale “Città di Cagli” in occasione della festa del Primo Maggio. 

  • Durata 03:15
  • Data Lunedì, 01 Maggio 1972
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Banda comunale "Città di Cagli"
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornelli. Buciarone.
    Stornelli per la raccolta del grano. La registrazione si apre con una breve introduzione sulle modalità esecutive del vociarone, o buciarone, una serie di stornelli a distesa e a discanto, uomo-donna, eseguiti in occasione del lavoro dei campi. In coda all’esecuzione ulteriori informazioni sul buciarone.

  • Durata 07:13
  • Data Lunedì, 01 Maggio 1972
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Anonimi: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Filastrocca. Pasqua che vieni ogni anno ogni anno.
    L’informatrice riferisce una breve filastrocca che veniva eseguita la sera precedente l’Epifania.

  • Durata 01:28
  • Data Lunedì, 01 Maggio 1972
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Anonimi: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Strumentale. Valzer. Speranze perdute. Esecuzione del gruppo strumentale “Amici della Musica di Fossombrone”.

  • Durata 03:54
  • Data Lunedì, 01 Maggio 1972
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Averardo Pistacchi: mandolino ad arpa; Alfio Righi, Rino Paoletti: mandolino; Astero Ortensi: prima mandola; Eolo Ferretti: chitarra
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Strumentale. Marcia. En gira el sass (Non gira il sasso).
    In coda all’esecuzione gli informatori (gruppo strumentale "Amici della Musica di Fossombrone") ne attribuiscono la melodia a un compositore di Fossombrone di cui non forniscono alcuna indicazione.

  • Durata 02:47
  • Data Lunedì, 01 Maggio 1972
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Averardo Pistacchi: mandolino ad arpa; Alfio Righi, Rino Paoletti: mandolino; Astero Ortensi: prima mandola; Eolo Ferretti: chitarra
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Strumentale.
    Brano non identificato eseguito dall’ensemble strumentale "Amici della Musica di Fossombrone". In coda all’esecuzione i musicisti si presentano. 

  • Durata 05:42
  • Data Lunedì, 01 Maggio 1972
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Averardo Pistacchi: mandolino ad arpa; Alfio Righi, Rino Paoletti: mandolino; Astero Ortensi: prima mandola; Eolo Ferretti: chitarra
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Strumentale. Il conquistatore stanco.
    Brano eseguito dall’ensemble strumentale "Amici della Musica di Fossombrone". L’esecuzione è preceduta da una breve introduzione di Averardo Pistacchi, che ha composto il brano. 

  • Durata 02:51
  • Data Lunedì, 01 Maggio 1972
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Averardo Pistacchi: mandolino ad arpa; Alfio Righi, Rino Paoletti: mandolino; Astero Ortensi: prima mandola; Eolo Ferretti: chitarra
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Strumentale. Sotto le arance del mio giardino.
    Dopo una breve intervista sulla diffusione delle filande nel territorio di Fossombrone, e sul repertorio canoro delle filandaie, uno degli informatori accenna al testo del canto e poi col gruppo "Amici della Musica di Fossombrone" passa ad eseguirne il motivo strumentale. 

  • Durata 04:14
  • Data Lunedì, 01 Maggio 1972
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Averardo Pistacchi: mandolino ad arpa; Alfio Righi, Rino Paoletti: mandolino; Astero Ortensi: prima mandola; Eolo Ferretti: chitarra
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Strumentale. La filanda.
    Brano d’autore portato al successo da Milva nel 1972. Dopo un breve frammento di intervista sulle attività di filatura della seta a Fossombrone gli informatori (ensemble strumentale "Amici della Musica di Fossombrone") passano ad eseguirne il motivo strumentale. 

  • Durata 02:48
  • Data Lunedì, 01 Maggio 1972
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Averardo Pistacchi: mandolino ad arpa; Alfio Righi, Rino Paoletti: mandolino; Astero Ortensi: prima mandola; Eolo Ferretti: chitarra
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista e brano strumentale.
    Dopo un breve frammento di intervista sul ballo della sedia (un ballo di coppia localmente diffuso), gli informatori (ensemble strumentale "Amici della Musica di Fossombrone") passano ad eseguirne il motivo strumentale che accompagnava la danza. 

  • Durata 02:38
  • Data Lunedì, 01 Maggio 1972
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Averardo Pistacchi: mandolino ad arpa; Alfio Righi, Rino Paoletti: mandolino; Astero Ortensi: prima mandola; Eolo Ferretti: chitarra
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista.
    Uno degli informatori descrive le modalità tradizionali di preparazione e svolgimento della questua per l’Epifania, la "pasquella", spiegando che nel territorio di Fossombrone per questa questua non veniva utilizzata una particolare melodia, e che si trattava ormai di una pratica non più in uso.  

  • Durata 02:28
  • Data Lunedì, 01 Maggio 1972
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Averardo Pistacchi: mandolino ad arpa; Alfio Righi, Rino Paoletti: mandolino; Astero Ortensi: prima mandola; Eolo Ferretti: chitarra
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Strumentale.
    Esecuzione strumentale degli "Amici della Musica di Fossombrone" di Ziki-Paki Ziki-Pu, brano del 1929 composto da Peppino Mendes e musicato da Vittorio Mascheroni.

  • Durata 02:15
  • Data Lunedì, 01 Maggio 1972
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Averardo Pistacchi: mandolino ad arpa; Alfio Righi, Rino Paoletti: mandolino; Astero Ortensi: prima mandola; Eolo Ferretti: chitarra
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canzone leggera. Romagna mia.
    Brano composto da Secondo Casadei nel 1954 e diffuso come popolare su tutto il territorio nazionale. 

  • Durata 01:38
  • Data Lunedì, 01 Maggio 1972
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Averardo Pistacchi: mandolino ad arpa; Alfio Righi, Rino Paoletti: mandolino; Astero Ortensi: prima mandola; Eolo Ferretti: chitarra
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Strumentale. Valzer.
    Dopo l’esecuzione uno degli informatori spiega che il brano, di cui non ricorda il titolo, è stato composto dal maestro Arturo Polidori di Fossombrone.

  • Durata 03:06
  • Data Sabato, 04 Novembre 1972
  • Luogo Fossombrone
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Averardo Pistacchi: mandolino ad arpa; Alfio Righi, Rino Paoletti: mandolino; Astero Ortensi: prima mandola; Eolo Ferretti: chitarra
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di filanda. Sotto gli aranci del mio giardino.
    Arrangiamento per ensemble strumentale e  voce di un canto di filanda diffuso nel territorio di Fossombrone.

  • Durata 06:39
  • Data Sabato, 04 Novembre 1972
  • Luogo Fossombrone
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Averardo Pistacchi: mandolino ad arpa; Alfio Righi, Rino Paoletti: mandolino; Astero Ortensi: prima mandola; Eolo Ferretti: chitarra
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista.
    Dopo aver precedentemente eseguito il brano l’informatore racconta di averlo ascoltato dalle filandaie di Fossombrone durante l’infanzia, negli anni Venti; aggiunge altre informazioni sul repertorio delle filandaie appreso da ragazzo, descrivendo un canto, Il giorno dei morti, che però non interpreta, e accennando al repertorio dei canti politici (brani della tradizione del socialismo anarchico e dell’emigrazione) e ad alcune filastrocche. Si sofferma poi nel descrivere la condizione sociale e economica di Fossombrone, spiegando il legame con la diffusione dei canti socialisti in paese.

  • Durata 06:27
  • Data Sabato, 04 Novembre 1972
  • Luogo Fossombrone
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Lino Paolini: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di emigrazione. Canto sociale. Italia bella mostrati gentile.
    L’esecuzione del brano è preceduta da una breve presentazione in cui l’informatore spiega di aver appreso il canto, che titola La canzone degli emigranti, da tradizione familiare. 

  • Durata 02:08
  • Data Sabato, 04 Novembre 1972
  • Luogo Fossombrone
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Tullio Fati: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Strumentale. Marcia. En gira el sass (Non gira il sasso).
    In coda all’esecuzione gli informatori (gruppo strumentale "Amici della Musica di Fossombrone") ne attribuiscono la melodia a un compositore di Isola del Piano, nei dintorni di Fossombrone, di cui non forniscono alcuna indicazione.

  • Durata 04:09
  • Data Sabato, 04 Novembre 1972
  • Luogo Fossombrone
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Averardo Pistacchi: mandolino ad arpa; Alfio Righi, Rino Paoletti: mandolino; Astero Ortensi: prima mandola; Eolo Ferretti: chitarra
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di filanda. Canto narrativo. Il giorno dei morti.
    Arrangiamento per ensemble strumentale e voce di un canto di filanda diffuso nel territorio di Fossombrone.

  • Durata 09:04
  • Data Sabato, 04 Novembre 1972
  • Luogo Fossombrone
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Lino Paolini: voce; Averardo Pistacchi: mandolino ad arpa; Alfio Righi, Rino Paoletti: mandolino; Astero Ortensi: prima mandola; Eolo Ferretti: chitarra
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Strumentale. Furlana.
    Una furlana tradizionale eseguita dall'ensemble strumentale "Amici della Musica di Fossombrone". 

  • Durata 04:06
  • Data Sabato, 04 Novembre 1972
  • Luogo Fossombrone
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Averardo Pistacchi: mandolino ad arpa; Alfio Righi, Rino Paoletti: mandolino; Astero Ortensi: prima mandola; Eolo Ferretti: chitarra
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Strumentale. Valzer. Speranze perdute.
    Celebre valzer composto da Alessandro Morelli nel 1950. Esecuzione del gruppo strumentale "Amici della Musica di Fossombrone".

  • Durata 04:18
  • Data Sabato, 04 Novembre 1972
  • Luogo Fossombrone
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Averardo Pistacchi: mandolino ad arpa; Alfio Righi, Rino Paoletti: mandolino; Astero Ortensi: prima mandola; Eolo Ferretti: chitarra
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Strumentale. Ziki-Paki Ziki-Pu. 
    Brano del 1929 composto da Peppino Mendes e musicato da Vittorio Mascheroni. Esecuzione strumentale degli "Amici della Musica di Fossombrone".

  • Durata 02:07
  • Data Sabato, 04 Novembre 1972
  • Luogo Fossombrone
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Averardo Pistacchi: mandolino ad arpa; Alfio Righi, Rino Paoletti: mandolino; Astero Ortensi: prima mandola; Eolo Ferretti: chitarra
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Strumentale. Ziki-Paki Ziki-Pu. 
    Brano del 1929 composto da Peppino Mendes e musicato da Vittorio Mascheroni. Esecuzione strumentale degli "Amici della Musica di Fossombrone".

  • Durata 05:09
  • Data Sabato, 04 Novembre 1972
  • Luogo Fossombrone
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Averardo Pistacchi: mandolino ad arpa; Alfio Righi, Rino Paoletti: mandolino; Astero Ortensi: prima mandola; Eolo Ferretti: chitarra
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista.
    L’informatrice, che ha ottantotto anni, da ragazza ha lavorato in filanda; qui accenna brevemente al repertorio canoro delle filandaie. 

  • Durata 02:03
  • Data Sabato, 04 Novembre 1972
  • Luogo Fossombrone
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Ines Bordoni: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto narrativo su aria di cantastorie. Canto del repertorio anarchico. Caserio.
    Incompleto. Il brano, diffuso dai cantastorie sull’intero territorio nazionale, descrive la vicenda del fornaio anarchico Sante Caserio che il 24 giugno 1894, a Lione, uccise in un attentato il presidente francese Sadi Carnot e che per questo fu condannato alla ghigliottina il 16 agosto dello stesso anno. Dopo l’esecuzione l’informatrice descrive il lavoro in filanda e la battaglia per le otto ore di lavoro.

  • Durata 01:40
  • Data Sabato, 04 Novembre 1972
  • Luogo Fossombrone
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Ines Bordoni: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di filanda. Sotto gli aranci del mio giardino.
    Incompleto. Dopo l’esecuzione del brano, che appartiene al repertorio delle filandaie di Fossombrone, prosegue l’intervista sul lavoro in filanda.

  • Durata 03:56
  • Data Sabato, 04 Novembre 1972
  • Luogo Fossombrone
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Ines Bordoni: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di filanda. Il candido giglio.
    Brano del repertorio delle filandaie di Fossombrone, incompleto. Dopo l’esecuzione la donna accenna ad alcune strofe del repertorio canoro della Grande Guerra.

  • Durata 01:57
  • Data Sabato, 04 Novembre 1972
  • Luogo Fossombrone
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Ines Bordoni: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Recitativo. Stornelli.
    Esecuzione recitata di una serie di stornelli tradizionali, cui segue la spiegazione del contesto in cui tali brani venivano eseguiti (per lo più in filanda).  

  • Durata 01:17
  • Data Sabato, 04 Novembre 1972
  • Luogo Fossombrone
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Ines Bordoni: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto sul lavoro. Cento giornate.
    Incompleto. Brano del repertorio delle filandaie, eseguito in occasione delle cento giornate di lavoro, quando il padrone della filanda offriva la cena alle lavoratrici per festeggiare il compimento del lavoro.

  • Durata 01:31
  • Data Sabato, 04 Novembre 1972
  • Luogo Fossombrone
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Ines Bordoni: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista.
    Presentazione dell’informatrice, che descrive la sua attività di lavoro in filanda all’inizio degli anni Dieci del Novecento e il passaggio dalle dieci ore di lavoro giornaliere alle otto ore (grazie alle lotte socialiste), ricorda l'ammontare del salario (e la scala salariale proporzionale alla qualifica interna alla filanda) e le differenti fasi del lavoro.

  • Durata 06:33
  • Data Domenica, 05 Novembre 1972
  • Luogo Fossombrone
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Ulderica Piermattei: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto narrativo su aria di cantastorie. Canto del repertorio anarchico. Caserio.
    Incompleto. Dopo una breve presentazione del repertorio eseguito in filanda (canti politici, religiosi, d’amore) l’informatrice passa ad eseguire il brano, diffuso dai cantastorie sull’intero territorio nazionale, che descrive la vicenda del fornaio anarchico Sante Caserio che il 24 giugno 1894, a Lione, uccise in un attentato il presidente francese Sadi Carnot e che per questo fu condannato alla ghigliottina il 16 agosto dello stesso anno. 
    Seguono accenni ad altri brani politici del repertorio di cantastorie, nei quali l’informatrice trova alcuni aspetti della condizione sociale da lei vissuta, nei riferimenti al brigante Musolino e al bandito Giuliano.

  • Durata 05:39
  • Data Domenica, 05 Novembre 1972
  • Luogo Fossombrone
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Ines Bordoni: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto sul lavoro. Cento giornate.
    Frammento. Brano del repertorio delle filandaie eseguito in occasione delle cento giornate di lavoro, quando il padrone della filanda offriva la cena alle lavoratrici per festeggiare il compimento del lavoro. All’esecuzione segue una descrizione delle devastazioni sociali e materiali operate dal fascismo nella vita privata e pubblica dei cittadini, e una riflessione sulle conseguenze del fascismo nella vita contemporanea.

  • Durata 03:28
  • Data Domenica, 05 Novembre 1972
  • Luogo Fossombrone
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Ulderica Piermattei: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista.
    L’informatrice racconta di come a Fossombrone riuscissero a festeggiare il Primo Maggio anche durante il fascismo, approfittando della festa di Sant’Aldebrando, il patrono della città. In coda esecuzione incompleta di un canto socialista: Viva la libertà. Brano del repertorio del primo socialismo, raccolto e attestato anche in area romagnola tra i brani della Resistenza (Il Canzoniere ribelle dell’Emilia Romagna, 1967). Il ritornello "fate largo che passa il lavor", che più tardi sarebbe stato utilizzato da Mussolini e che ancora oggi sventola su una bandiera della sua casa natale in Predappio, è assai rappresentativo della commistione di forme e modelli operata dal primo fascismo sui repertori socialisti.

  • Durata 05:06
  • Data Domenica, 05 Novembre 1972
  • Luogo Fossombrone
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Ines Bordoni: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Stornello per la mietitura. Buciarone.
    La registrazione si apre con una breve introduzione sulle modalità esecutive del vociarone, o buciarone: una serie di stornelli a distesa e a discanto, uomo-donna, eseguiti in occasione del lavoro dei campi. Segue un'esecuzione frammentaria e incerta per un'iniziale ritrosia dell'informatrice a cantare. In coda alla registrazione esecuzioni di distici completi.

  • Durata 08:36
  • Data Sabato, 05 Luglio 1975
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Bruno Baldeschi, Nerina Trufelli: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Stornello per la mietitura. Buciarone.
    Serie di stornelli a distesa e a discanto, uomo-donna, eseguiti durante il lavoro nei campi.

  • Durata 03:12
  • Data Sabato, 05 Luglio 1975
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Bruno Baldeschi, Nerina Trufelli: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Stornello per la mietitura. Buciarone.
    Serie di stornelli a distesa e a discanto, uomo-donna, eseguiti durante il lavoro nei campi.

  • Durata 03:13
  • Data Sabato, 05 Luglio 1975
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Bruno Baldeschi, Nerina Trufelli: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Stornello per la mietitura. Buciarone.
    Serie di stornelli a distesa e a discanto, uomo-donna, eseguiti durante il lavoro nei campi.

  • Durata 04:05
  • Data Sabato, 05 Luglio 1975
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Bruno Baldeschi, Nerina Trufelli: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista.
    Breve intervista sulle ninna nanne, i canti per l’infanzia e i canti di cantastorie. In coda l'informatrice accenna brevemente a uno stornello di mietitura. 

  • Durata 03:26
  • Data Sabato, 05 Luglio 1975
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Rosa Silvestrini: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Stornello per la mietitura. Buciarone.
    Esecuzione di una lunga serie di stornelli per la raccolta del grano. Col termine vociarone, o buciarone, si indicano una serie di stornelli a distesa e a discanto, uomo-donna, eseguiti durante illavoro nei campi. Gli stornelli erano eseguiti a coppia, prima la donna poi l’uomo, in senso di sfida.

  • Durata 07:02
  • Data Sabato, 05 Luglio 1975
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Bruno Baldeschi, Giovanna Trufelli: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Stornello per la mietitura. Buciarone.
    Esecuzione di una lunga serie di stornelli per la raccolta del grano. Col termine vociarone, o buciarone, si designa una successione di stornelli a distesa e a discanto, uomo-donna, eseguiti in occasione del lavoro dei campi. Gli stornelli erano eseguiti a coppia, prima la donna poi l’uomo, in senso di sfida. Segue un frammento di registrazione ambientale in cui gli informatori accennano ad alcuni brani del proprio repertorio, che eseguono in maniera assai frammentaria.

  • Durata 10:02
  • Data Sabato, 05 Luglio 1975
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Bruno Baldeschi, Giovanna Trufelli: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di questua. Pasquella.
    Incompleto. Canto di questua per le uova eseguito tradizionalmente la sera precedente l’Epifania nei territori dell’Italia centrale e centromeridionale (Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo).

  • Durata 03:39
  • Data Sabato, 05 Luglio 1975
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Bruno Baldeschi, Giovanna Trufelli: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista.
    Dopo una breve presentazione autobiografica l’informatore, di famiglia contadina, racconta la sua attività di poeta a braccio e descrive le occasioni adatte all’improvvisazione in rima ("tirare di testa" è l’uso locale per definire l’improvvisazione poetica in ottava rima). 

  • Durata 05:02
  • Data Domenica, 06 Luglio 1975
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Orlando Cassettari: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ottava rima. Quello che ci vorrebbe ogni mattina.
    Dopo una breve introduzione l’informatore esegue un brano che era solito improvvisare in occasione delle feste di nozze; in questo caso l’occasione è il primo brindisi per gli sposi, che precede il banchetto nuziale.  

  • Durata 01:34
  • Data Domenica, 06 Luglio 1975
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Orlando Cassettari: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ottava rima. Attento cantiniere alla cantina.
    Ottave eseguite dall’informatore alle feste di nozze; in questo caso l’occasione è il brindisi in onore del cuoco che ha preparato il banchetto nuziale e il brindisi per gli sposi. Dopo l’esecuzione l’informatore racconta di aver appreso simili improvvisazioni per brindare in casa o da parenti.

  • Durata 05:35
  • Data Domenica, 06 Luglio 1975
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Orlando Cassettari: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ottava rima. Quest’è la carne di quel bell’agnello.
    Ottave eseguite dall’informatore alle feste di nozze; in questo caso l’occasione è il brindisi per celebrare alcune pietanze (la carne di agnello).   Dopo l’esecuzione l’informatore accenna ad altre occasioni di improvvisazione in ottava rima.

  • Durata 03:40
  • Data Domenica, 06 Luglio 1975
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Orlando Cassettari: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di prigionia. Parodia. Che tristi giorni ho passato.
    Brano composto dall’informatore durante la seconda guerra mondiale con i suoi compagni di prigionia, a Colonia, in cui si descrivono le sofferenze della prigionia militare; il brano è eseguito sull’aria di Piemontesina bella, brano del 1936 composto da Ennio Frati e musicato da Giovanni Raimondo, reso celebre dall’esecuzione di Silvana Fioresi e Gianni di Palma.

  • Durata 03:03
  • Data Domenica, 06 Luglio 1975
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Orlando Cassettari: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ottava rima. Prendo l’inchiostro e la carta e la penna.
    Ottave di denuncia sulla dura condizione esistenziale e lavorativa del carbonaio. In coda all’esecuzione l’informatore spiega che il brano fu composto da un poeta a braccio marchigiano, Giovanni Carpinetti, e racconta di averlo appreso in gioventù in occasioni di festa. Aggiunge alcuni elementi sulle occasioni tradizionali di improvvisazione poetica in ottava rima e sui canti di lavoro.

  • Durata 07:55
  • Data Domenica, 06 Luglio 1975
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Orlando Cassettari: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ottava rima. O gran di pollo capitan di vaglio.
    Contrasto memorizzato in ottava rima tra padrona e contadina. Il classico contrasto tra padrone e contadino, caratteristico dei repertori in ottava rima, è qui declinato tutto al femminile. In coda all’esecuzione un frammento di intervista sul repertorio canoro dell’informatore.

  • Durata 08:20
  • Data Domenica, 06 Luglio 1975
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Orlando Cassettari: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di questua. Pasquella.
    Incompleto. Canto di questua per le uova eseguito tradizionalmente la sera precedente l’Epifania nei territori dell’Italia centrale e centromeridionale (Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo).

  • Durata 02:56
  • Data Domenica, 06 Luglio 1975
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Orlando Cassettari: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di questua. Maggio.
    Canto di questua tradizionalmente eseguito in occasione dell’arrivo del maggio nei territori dell’Italia centrale e centromeridionale (Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo). In coda all’esecuzione l’informatore racconta di aver appreso il brano dalla madre.

  • Durata 01:13
  • Data Domenica, 06 Luglio 1975
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Orlando Cassettari: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Filastrocca. Cicolo.
    Breve filastrocca eseguita in occasione dell’uccisione del maiale.

  • Durata 00:31
  • Data Domenica, 06 Luglio 1975
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Orlando Cassettari: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Stornello di mietitura. Io canto li stornelli alla romana.
    Esecuzione di alcuni di stornelli a discanto per la raccolta del grano, altrimenti indicati col termine vociarone, o buciarone, in altre località del territorio marchigiano (nella provincia di Pesaro e Urbino).

  • Durata 00:56
  • Data Domenica, 06 Luglio 1975
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Orlando Cassettari: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di prigionia. Parodia. C’è una strada chiamata destino.
    Brano composto dall’informatore durante la seconda guerra mondiale con i suoi compagni di prigionia, a Colonia, in cui si descrivono le sofferenze della reclusione militare, sull’aria di un brano non identificato.

  • Durata 03:59
  • Data Domenica, 06 Luglio 1975
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Orlando Cassettari: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Stornello a serenata. Alziti bella, metti la gonnella. Esecuzione di una serie di stornelli a serenata.

  • Durata 02:38
  • Data Domenica, 06 Luglio 1975
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Orlando Cassettari, anonimo: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Stornello di mietitura. Vi do la buonasera e più non canto.
    Esecuzione di alcuni di stornelli a discanto per la raccolta del grano, altrimenti indicati col termine vociarone, o buciarone, in altre località del territorio marchigiano (nella provincia di Pesaro e Urbino).

  • Durata 02:40
  • Data Domenica, 06 Luglio 1975
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Orlando Cassettari, anonimo: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista.
    Dopo una breve presentazione l’informatrice, che racconta di aver lavorato a lungo in un ricovero per anziani, passa a parlare del proprio repertorio canoro, per lo più appreso in occasione dei lavori stagionali di mietitura o durante feste in paese.

  • Durata 07:38
  • Data Sabato, 19 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Domenica Grilli: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di mietitura. La lilulena.
    Brano eseguito in occasione della mietitura del grano. In coda all’esecuzione alcune precisazioni sulle occasioni esecutive.

  • Durata 02:15
  • Data Sabato, 19 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Domenica Grilli: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Stornello di mietitura. Benedire lo fior di ginestra.
    Esecuzione di una serie di stornelli per la mietitura del grano. Seguono la presentazione delle modalità esecutive del brano (che la donna definisce buciarone) e alcune indicazioni sugli stornelli di lavoro.

  • Durata 04:58
  • Data Sabato, 19 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Domenica Grilli: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista.
    Intervista sulle danze tradizionali praticate dall’informatrice in gioventù; si tratta di danze di gruppo, figurate: furlana, ballo della scopa, granatella, quadriglia. La donna aggiunge alcuni particolari sulle diverse attività svolte durante la sua vita lavorativa.

  • Durata 02:37
  • Data Sabato, 19 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Domenica Grilli: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto narrativo. Canto di cantastorie. Per il Belgio il marito partiva.
    Canto di cantastorie diffuso sull’intero territorio nazionale, sul tema della donna che approfitta dell’assenza del marito per uccidere la figlia; l’infanticida sarà poi scoperta dal marito, che la condannerà alla morte.

  • Durata 03:22
  • Data Sabato, 19 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Domenica Grilli: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ninna nanna. Fa' la nanna pupino de pezza.
    Esecuzione di una ninna nanna tradizionale; lo stesso brano è eseguito due volte con melodia differente.

  • Durata 01:26
  • Data Sabato, 19 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Domenica Grilli: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Filastrocca. Colombina ’n mezza schiera.
    Esecuzione di una filastrocca per i giochi d’infanzia, che la donna ricorda in maniera frammentaria.

  • Durata 01:33
  • Data Sabato, 19 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Domenica Grilli: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canzone d’autore. Cagli città molto antica.
    Frammento. Brano che descrive la storia e le bellezze della città di Cagli, composto da un autore locale non identificato.

  • Durata 01:13
  • Data Sabato, 19 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Domenica Grilli: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista. L’informatrice accenna brevemente ad alcune preghiere in uso durante la sua infanzia.

  • Durata 01:59
  • Data Sabato, 19 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Domenica Grilli: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canzone per l’infanzia. Colombina ’n mezza schiera.
    La nipote dell’informatrice interviene riproponendo lei stessa l’esecuzione di una rima per i giochi d’infanzia, appresa negli anni dell’asilo. L’esecuzione è seguita dal frammento di un altro brano della medesima tipologia: E son trecento cavalieri.

  • Durata 01:37
  • Data Sabato, 19 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Domenica Grilli, Fabiana Grilli: voce.
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto della prima guerra mondiale. Canto della leva militare. La leggenda del Piave.
    Incompleto. Uno dei più noti brani celebrativi della Grande Guerra, composto nel 1918 da E. A. Mario.

  • Durata 01:14
  • Data Sabato, 19 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Domenica Grilli: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Orazione sacra. Canto di pellegrinaggio. Le tre pòre zitelle. Orazione a Sant’Anna.
    Brano tradizionalmente eseguito durante il pellegrinaggio al santuario della Santissima Trinità di Vallepietra (RM), assai diffuso nei territori dell’Italia centrale. 

  • Durata 01:14
  • Data Sabato, 19 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Roma
  • Esecutore Domenica Grilli: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista.
    L'informatrice, su richiesta del ricercatore, accenna ad alcuni brani sul lavoro senza eseguirli integralmente, e a canti politici, che però non fanno parte del repertorio da lei acquisito.

  • Durata 02:07
  • Data Sabato, 19 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Domenica Grilli: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto narrativo. Canto di cantastorie. La Teresina nuotando.
    Brano del repertorio dei cantastorie, che la donna ha appreso in gioventù.

  • Durata 03:32
  • Data Sabato, 19 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Domenica Grilli: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Lasciatemi cantar che mi va bona. Esecuzione di una serie di stornelli tradizionali di diverso argomento.

  • Durata 02:06
  • Data Sabato, 19 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Domenica Grilli: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Vòi benedire lo fiore di fico.
    Esecuzione di alcuni stornelli con tematica licenziosa; l'esecutrice mostra di essere imbarazzata dalla registrazione di questo particolare repertorio.

  • Durata 03:20
  • Data Sabato, 19 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Domenica Grilli: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto narrativo. Canto di cantastorie. Se mi state a ascoltare un momentino.
    Canto di cantastorie assai diffuso nell’Italia centrale e meridionale, che narra le vicende di un emigrante che abbandona la moglie in Italia; la donna decide di partire per l’America per farsi vendetta.

  • Durata 04:07
  • Data Sabato, 19 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Domenica Grilli: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Io delli stornelli ne so tanti. Esecuzione di una serie di stornelli tradizionali di vario argomento.

  • Durata 02:18
  • Data Sabato, 19 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Domenica Grilli: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista.
    Venantina Galletti commenta l'origine del nome e del soprannome, che è "Sveglia". Accenna a episodi della storia familiare, parla del lavoro del padre, che era carbonaio, un mestiere svolto anche da lei stessa, dell'attività del marito, "cavallaro", e delle strategie d'impiego dei figli e delle figlie.

  • Durata 04:27
  • Data Domenica, 20 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Venantina Galletti: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto della prima guerra mondiale. Tuona già l’artiglieria. 
    L’informatrice attribuisce il testo all’avvocato Virgilio Petronio. Inizialmente recita solamente la parte testuale, poi dietro invito del ricercatore esegue il brano cantandolo. In coda all’esecuzione breve discussione sull’autore e sui canti di cantastorie.

  • Durata 05:00
  • Data Domenica, 20 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Venantina Galletti: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ninna nanna. L’informatrice esegue un frammento di una ninna nanna.

  • Durata 00:26
  • Data Domenica, 20 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Venantina Galletti: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Filastrocca. Stacciaminaccia. L’informatrice recita una filastrocca per l’infanzia usata anche in funzione di ninna nanna.

  • Durata 00:32
  • Data Domenica, 20 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Venantina Galletti: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Filastrocca. Stacciaminaccia.
    L’informatrice recita una filastrocca per l’infanzia usata anche in funzione di ninna nanna. Rispetto all’esecuzione precedente considera questa melodia quella originale. In coda alla registrazione un breve dialogo su ninna nanne e filastrocche per l’infanzia.

  • Durata 01:46
  • Data Domenica, 20 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Venantina Galletti: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Filastrocca. Lucciola, lucciola vien da me.
    L’informatrice recita una filastrocca per l’infanzia usata anche in funzione di ninna nanna.

  • Durata 00:39
  • Data Domenica, 20 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Venantina Galletti: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto narrativo. O montagnola che stai sullo scoglio.
    Incompleto. Brano della tradizione narrativa, diffuso su tutto il territorio nazionale.

  • Durata 01:26
  • Data Domenica, 20 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Venantina Galletti: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di satira, di scherno, di festa e d'osteria. Mamma mia mi voglio maritare.
    Incompleto. Canto a struttura iterativa, sul tema della ragazza da maritare.

  • Durata 00:36
  • Data Domenica, 20 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Venantina Galletti: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Facciti alla finestra o muso nero.
    Esecuzione di una serie di stornelli tradizionali di argomento licenzioso e amoroso.

  • Durata 01:38
  • Data Domenica, 20 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Venantina Galletti: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista.
    Breve scambio di battute sugli stornelli di corteggiamento, sulla propria storia familiare e sulle danze che erano in uso nella zona in quel periodo.

  • Durata 03:02
  • Data Domenica, 20 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Venantina Galletti: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Stornello sul lavoro. E’ notte e lo mio padron sospira.
    Serie di stornelli generalmente eseguiti durante il lavoro di mietitura o altre attività lavorative dei braccianti.

  • Durata 01:26
  • Data Domenica, 20 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Venantina Galletti: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto sociale.
    Frammento. Esecuzione di un canto di protesta dei braccianti contro la famiglia Colonna, probabilmente legato al periodo della stipula dei patti agrari. Il canto inscena un dialogo tra padrona e contadini. In coda all’esecuzione breve commento sull’origine del brano.

  • Durata 01:54
  • Data Domenica, 20 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Venantina Galletti: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Stornello di mietitura. Facciti alla finestra.
    Col termine vociarone, o buciarone, si indica una serie di stornelli a distesa e a discanto, uomo-donna, eseguiti durante il lavoro dei campi. Gli stornelli si intonavano a coppia, prima la donna poi l’uomo, in senso di sfida.

  • Durata 01:22
  • Data Domenica, 20 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Venantina Galletti: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista.
    L’informatrice riferisce un episodio familiare accorso durante la dittatura fascista. Prosegue con un lungo racconto sulle condizioni di vita e gli usi alimentari e lavorativi dei contadini e dei carbonai.

  • Durata 05:52
  • Data Domenica, 20 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Venantina Galletti: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista.
    Dopo aver recitato una preghiera per il periodo natalizio l’informatrice prosegue raccontando la carriera di uno dei suoi figli nell'arma dei carabinieri.

  • Durata 01:34
  • Data Domenica, 20 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Venantina Galletti: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di questua. Pasquella. La pasquella vien di notte.
    Frammento. Canto di questua eseguito generalmente alla vigilia dell’Epifania. In coda all’esecuzione l’informatrice racconta l’uso e i modi della questua nel suo paese.

  • Durata 05:05
  • Data Domenica, 20 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Venantina Galletti: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di satira, di scherno, di festa e d'osteria. Mamma mia mi voglio maritare.
    Incompleto. Canto a struttura iterativa, sul tema della ragazza da maritare.

  • Durata 00:36
  • Data Domenica, 20 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Venantina Galletti: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Parodia. Il 29 luglio.
    Parodia di un noto canto della tradizione narrativa diffuso su tutto il territorio nazionale (più conosciuto come Aria della povera Rosina). Il canto reinterpreta in maniera licenziosa il brano, alternando strofe fedeli al testo originario.

  • Durata 02:48
  • Data Domenica, 20 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Venantina Galletti: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di cantastorie. Nel paese di Monte Gufone.
    Canto della tradizione dei cantastorie che descrive un fatto di cronaca. Nell’uso locale questo genere di canti narrativi prende il nome di "fatti".

  • Durata 03:20
  • Data Domenica, 20 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Venantina Galletti: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di cantastorie.
    L’informatrice esegue una serie di frammenti di vari canti narrativi tra cui la prima strofa di O Gorizia tu sei maledetta, uno tra i più celebri del repertorio della leva militare su aria di cantastorie.

  • Durata 03:05
  • Data Domenica, 20 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Venantina Galletti: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista. L’informatrice racconta alcuni aneddoti della propria storia familiare e della propria esperienza lavorativa.

  • Durata 05:04
  • Data Domenica, 20 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Venantina Galletti: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista.
    Il ricercatore dialoga con il marito di Venantina Galletti, ascoltata finora (cfr. da traccia 076 a traccia 096), che racconta il proprio mestiere di cavallaro e le fiere annuali a Città di Castello.

  • Durata 02:46
  • Data Domenica, 20 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Raffaele Guiducci: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista.
    Raffaele Guiducci racconta i propri ricordi legati al fronte e alla prigionia in Ungheria durante la prima guerra mondiale.

  • Durata 07:03
  • Data Domenica, 20 Febbraio 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Raffaele Guiducci: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista.
    Presentazione dell’esecutrice, Giovanna Carnali, che introduce il proprio repertorio musicale incentrato, in particolare, su canti delle prima guerra mondiale.

  • Durata 01:46
  • Data Venerdì, 11 Marzo 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Giovanna Carnali: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto della prima guerra mondiale. Aria di cantastorie. Tuona già l’artiglieria.
    L’informatrice attribuisce il testo del brano all’avvocato Virgilio Petronio. Il brano è eseguito in due fasi successive: la seconda parte è dedicata alla fine del conflitto e alla pace ritrovata e risulta composto in una fase successiva. In coda all’esecuzione un breve scambio di battute sul repertorio dell'esecutrice.

  • Durata 05:43
  • Data Venerdì, 11 Marzo 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Giovanna Carnali: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di questua. Pasquella.
    Frammento. Canto di questua eseguito generalmente alla vigilia dell’Epifania. In coda alla registrazione l’informatrice parla dell'uso della questua nel suo paese.

  • Durata 00:50
  • Data Venerdì, 11 Marzo 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Giovanna Carnali: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Stornello di mietitura. Breve serie di stornelli sul lavoro eseguiti durante la mietitura.

  • Durata 00:53
  • Data Venerdì, 11 Marzo 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Giovanna Carnali: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto liturgico. Dopo l’esecuzione un breve confronto sul repertorio di canti liturgici.

  • Durata 01:38
  • Data Venerdì, 11 Marzo 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Giovanna Carnali: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ninna nanna.

  • Durata 01:11
  • Data Venerdì, 11 Marzo 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Giovanna Carnali: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto liturgico. Gesù mio, perdon pietà.
    Incompleto. Canto liturgico eseguito durante i riti della Via Crucis nel periodo quaresimale e pasquale. L’informatrice recita una parte del testo e poi, su richiesta del ricercatore, ne accenna l’aria su una delle strofe.

  • Durata 01:28
  • Data Venerdì, 11 Marzo 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Giovanna Carnali: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto liturgico. Santa Madre.
    Frammento. Canto liturgico eseguito durante i riti della Via Crucis per il periodo quaresimale e pasquale. L’informatrice recita una parte del testo e poi, su richiesta del ricercatore, ne accenna l’aria su una delle strofe.

  • Durata 00:36
  • Data Venerdì, 11 Marzo 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Giovanna Carnali: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di questua. Pasquella. Oh di casa buona gente.
    Incompleto. Canto di questua eseguito generalmente alla vigilia dell’Epifania. In coda alla registrazione l’informatrice parla dell'uso della questua nel suo paese.

  • Durata 01:46
  • Data Venerdì, 11 Marzo 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Giovanna Carnali: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista. L’informatrice ritorna sui temi della guerra e della giovinezza infelice.

  • Durata 01:25
  • Data Venerdì, 11 Marzo 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Giovanna Carnali: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di questua. Pasquella. Incompleto.
    Canto di questua seguito generalmente alla vigilia dell’Epifania. L’informatrice riprende l’esecuzione della questua eseguendo alcune strofe tralasciate nella versione precedentemente cantata.

  • Durata 01:11
  • Data Venerdì, 11 Marzo 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Giovanna Carnali: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Stornello di mietitura. E se il padrone non ci porta il vino.
    Una serie di stornelli di mietitura originariamente eseguiti con la modalità a discanto localmente definita come buciarone o vociarone.

  • Durata 02:18
  • Data Venerdì, 11 Marzo 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Giovanna Carnali: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Recitativo. Preghiera. Preghiere per la notte e per il risveglio. In coda breve accenno sull’educazione scolastica.

  • Durata 01:30
  • Data Venerdì, 11 Marzo 1977
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Giovanna Carnali: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Registrazione ambientale della Turba di Cantiano.
    Nel rito si alternano momenti di canto corale, alcuni passaggi della liturgia sacra della Via Crucis ed altri di rappresentazione teatrale della Passione. La Turba, messa in scena sacra della Passione di Gesù Cristo, si svolge a Cantiano con un imponente apparato scenografico. La tradizione locale ne individua l’origine nei riti espiatori diffusi nell’Italia mediana tra le classi più povere del sistema sociale che invocavano una soluzione pacifica dei conflitti tra guelfi e ghibellini. La tradizione identifica anche un legame con l’influenza del cenobio appenninico di Fonte Avellana e con una riforma del rito ad opera di San Bernardino da Siena.

  • Durata 08:27
  • Data Venerdì, 13 Aprile 1979
  • Luogo Cantiano
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Anonimi: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Registrazione ambientale della Turba di Cantiano.
    Nel rito si alternano momenti di canto corale, alcuni passaggi della liturgia sacra della Via Crucis ed altri di rappresentazione teatrale della Passione. La Turba, messa in scena sacra della Passione di Gesù Cristo, si svolge a Cantiano con un imponente apparato scenografico. La tradizione locale ne individua l’origine nei riti espiatori diffusi nell’Italia mediana tra le classi più povere del sistema sociale che invocavano una soluzione pacifica dei conflitti tra guelfi e ghibellini. La tradizione identifica anche un legame con l’influenza del cenobio appenninico di Fonte Avellana e con una riforma del rito ad opera di San Bernardino da Siena.

  • Durata 09:24
  • Data Venerdì, 13 Aprile 1979
  • Luogo Cantiano
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Anonimi: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Registrazione ambientale della Turba di Cantiano.
    Nel rito si alternano momenti di canto corale, alcuni passaggi della liturgia sacra della Via Crucis ed altri di rappresentazione teatrale della Passione. La Turba, messa in scena sacra della Passione di Gesù Cristo, si svolge a Cantiano con un imponente apparato scenografico. La tradizione locale ne individua l’origine nei riti espiatori diffusi nell’Italia mediana tra le classi più povere del sistema sociale che invocavano una soluzione pacifica dei conflitti tra guelfi e ghibellini. La tradizione identifica anche un legame con l’influenza del cenobio appenninico di Fonte Avellana e con una riforma del rito ad opera di San Bernardino da Siena.

  • Durata 05:07
  • Data Venerdì, 13 Aprile 1979
  • Luogo Cantiano
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Anonimi: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Registrazione ambientale della Turba di Cantiano.
    Nel rito si alternano momenti di canto corale, alcuni passaggi della liturgia sacra della Via Crucis ed altri di rappresentazione teatrale della Passione. La Turba, messa in scena sacra della Passione di Gesù Cristo, si svolge a Cantiano con un imponente apparato scenografico. La tradizione locale ne individua l’origine nei riti espiatori diffusi nell’Italia mediana tra le classi più povere del sistema sociale che invocavano una soluzione pacifica dei conflitti tra guelfi e ghibellini. La tradizione identifica anche un legame con l’influenza del cenobio appenninico di Fonte Avellana e con una riforma del rito ad opera di San Bernardino da Siena.

  • Durata 10:08
  • Data Venerdì, 13 Aprile 1979
  • Luogo Cantiano
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Anonimi: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Registrazione ambientale della Turba di Cantiano.
    Nel rito si alternano momenti di canto corale, alcuni passaggi della liturgia sacra della Via Crucis ed altri di rappresentazione teatrale della Passione. La Turba, messa in scena sacra della Passione di Gesù Cristo, si svolge a Cantiano con un imponente apparato scenografico. La tradizione locale ne individua l’origine nei riti espiatori diffusi nell’Italia mediana tra le classi più povere del sistema sociale che invocavano una soluzione pacifica dei conflitti tra guelfi e ghibellini. La tradizione identifica anche un legame con l’influenza del cenobio appenninico di Fonte Avellana e con una riforma del rito ad opera di San Bernardino da Siena.

  • Durata 06:06
  • Data Venerdì, 13 Aprile 1979
  • Luogo Cantiano
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Anonimi: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Registrazione ambientale della Turba di Cantiano.
    Nel rito si alternano momenti di canto corale, alcuni passaggi della liturgia sacra della Via Crucis ed altri di rappresentazione teatrale della Passione. La Turba, messa in scena sacra della Passione di Gesù Cristo, si svolge a Cantiano con un imponente apparato scenografico. La tradizione locale ne individua l’origine nei riti espiatori diffusi nell’Italia mediana tra le classi più povere del sistema sociale che invocavano una soluzione pacifica dei conflitti tra guelfi e ghibellini. La tradizione identifica anche un legame con l’influenza del cenobio appenninico di Fonte Avellana e con una riforma del rito ad opera di San Bernardino da Siena.

  • Durata 09:27
  • Data Venerdì, 13 Aprile 1979
  • Luogo Cantiano
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Anonimi: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Registrazione ambientale della Turba di Cantiano.
    Nel rito si alternano momenti di canto corale, alcuni passaggi della liturgia sacra della Via Crucis ed altri di rappresentazione teatrale della Passione. La Turba, messa in scena sacra della Passione di Gesù Cristo, si svolge a Cantiano con un imponente apparato scenografico. La tradizione locale ne individua l’origine nei riti espiatori diffusi nell’Italia mediana tra le classi più povere del sistema sociale che invocavano una soluzione pacifica dei conflitti tra guelfi e ghibellini. La tradizione identifica anche un legame con l’influenza del cenobio appenninico di Fonte Avellana e con una riforma del rito ad opera di San Bernardino da Siena.

  • Durata 10:32
  • Data Venerdì, 13 Aprile 1979
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Anonimi: voce
  • Autore Dario Toccaceli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di cantastorie.
    Frammento. Canto narrativo su aria di cantastorie sul tema della madre infanticida. Nell’uso locale questo tipo di canti narrativi sono chiamati "fatti".

  • Durata 00:46
  • Data Lunedì, 18 Gennaio 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Tea Borganzoni: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto narrativo. Barcarolo.
    Canto narrativo diffuso su tutto il territorio nazionale con numerose varianti. In questa versione la donna muore cadendo dalla barca del marinaio e non si produce il ritorno al paese natale proprio di molte altre versioni della storia.

  • Durata 03:01
  • Data Lunedì, 18 Gennaio 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Tea Borganzoni: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Recitativo. L’informatrice recita alcuni componimenti in versi.

  • Durata 02:48
  • Data Lunedì, 18 Gennaio 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Tea Borganzoni: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto narrativo. La povera Giulia. Incompleto.
    Uno dei canti più diffusi su tutto il territorio nazionale, comune a molti canti narrativi, che riprende il tema della morte dell'amata.

  • Durata 01:28
  • Data Lunedì, 18 Gennaio 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Tea Borganzoni: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto narrativo.
    L’informatrice esegue alcuni frammenti scomposti di un canto narrativo su aria di cantastorie sul tema della morte dell'amata e dell'amato moribondo.

  • Durata 01:25
  • Data Lunedì, 18 Gennaio 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Tea Borganzoni: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto narrativo. L’informatrice esegue alcuni frammenti scomposti di un canto narrativo su aria di cantastorie.

  • Durata 01:03
  • Data Venerdì, 20 Agosto 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Tea Borganzoni: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Serenata. Serenata a scherno.
    Esecuzione e spiegazione di una serenata a dispetto rivolta dal pretendente rifiutato contro la ragazza a cui si è dichiarato.

  • Durata 00:43
  • Data Lunedì, 18 Gennaio 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Tea Borganzoni: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di questua. Pasquella. Canto di questua eseguito comunemente alla vigilia dell’Epifania.

  • Durata 01:39
  • Data Lunedì, 18 Gennaio 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Tea Borganzoni: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Recitativo. Preghiere recitate prima di andare a dormire.

  • Durata 00:36
  • Data Lunedì, 18 Gennaio 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Tea Borganzoni: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto narrativo. Canto della leva militare. La licenza.
    Uno dei brani più noti del repertorio della leva militare e diffuso su tutto il territorio nazionale; il canto riprende il tema, comune a molti canti narrativi tradizionali, della morte dell'amata. Noto anche come Portantina che porti quel morto.

  • Durata 03:13
  • Data Lunedì, 15 Febbraio 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Maria Lucarelli Fagiani: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canzone leggera. Canto di carcere. Muraglie. Canzone del 1933 di Frati e Raimondo.

  • Durata 01:29
  • Data Lunedì, 15 Febbraio 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Maria Lucarelli Fagiani: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di Passione.
    Canto paraliturgico eseguito durante i riti della Settimana Santa e ascrivibile alla tradizione delle rappresentazioni sacre degli episodi legati alla Passione di Gesù Cristo e ai Pianti di Maria.

  • Durata 10:16
  • Data Lunedì, 15 Febbraio 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Maria Lucarelli Fagiani: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto liturgico. Canto devozionale.
    L’esecutrice recita un breve frammento di un canto di Passione connesso alla tradizione dei Pianti di Maria, e di seguito esegue un canto della devozione mariana.

  • Durata 03:41
  • Data Lunedì, 15 Febbraio 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Maria Lucarelli Fagiani: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto liturgico. Canto devozionale mariano.

  • Durata 02:03
  • Data Lunedì, 15 Febbraio 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Maria Lucarelli Fagiani: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di questua. Pasquella. Incompleto. Canto di questua eseguito comunemente alla vigilia dell’Epifania.

  • Durata 01:46
  • Data Mercoledì, 31 Marzo 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Albano Faraoni, Bruna Faraoni: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto narrativo. Il 29 luglio. Uno dei canti narrativi più diffusi su tutto il territorio nazionale noto anche come Aria della povera Rosina.

  • Durata 01:31
  • Data Mercoledì, 31 Marzo 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Albano Faraoni, Bruna Faraoni: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di Passione. Frammento di un canto paraliturgico per la Settimana Santa.

  • Durata 00:36
  • Data Mercoledì, 31 Marzo 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Bruna Faraoni: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ninna nanna.
    Una serie di strofe eseguite a dispetto in cui gli esecutori alternano parti dedicate all’infanzia e in funzione di ninna nanna ad altre più ironiche e scherzose.

  • Durata 01:21
  • Data Mercoledì, 31 Marzo 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Albano Faraoni, Bruna Faraoni: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto narrativo. Frammento di un canto narrativo non identificato.

  • Durata 00:39
  • Data Mercoledì, 31 Marzo 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Albano Faraoni, Bruna Faraoni: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto narrativo. Canto della leva militare. La licenza.
    Uno dei brani più noti del repertorio della leva militare e diffuso su tutto il territorio nazionale; il canto riprende il tema, caro a molti canti narrativi tradizionali, della morte dell'amata. Noto anche come Portantina che porti quel morto.

  • Durata 02:40
  • Data Mercoledì, 31 Marzo 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Bruna Faraoni: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canzone leggera. La figlia della strada. Incompleto. Brano di A. Giuliani e C. Granozio.

  • Durata 01:15
  • Data Mercoledì, 31 Marzo 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Bruna Faraoni: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto narrativo. Canto della leva militare.
    Brano diffuso su tutto il territorio nazionale in numerose varianti. Noto anche come Di là e di qua dal Piave.

  • Durata 01:51
  • Data Mercoledì, 31 Marzo 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Bruna Faraoni: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di satira, di scherno, di festa e d’osteria. Canto iterativo a tema licenzioso.

  • Durata 01:15
  • Data Mercoledì, 31 Marzo 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Bruna Faraoni: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto narrativo. Frammnento di un canto narrativo non identificato.

  • Durata 00:50
  • Data Mercoledì, 31 Marzo 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Bruna Faraoni: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di Passione. Frammento di un canto paraliturgico per la Settimana Santa.

  • Durata 01:01
  • Data Mercoledì, 31 Marzo 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Bruna Faraoni: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di satira, di scherno, di festa e d’osteria. Canto iterativo di argomento licenzioso.

  • Durata 01:10
  • Data Mercoledì, 31 Marzo 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Bruna Faraoni: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di satira, di scherno, di festa e d’osteria.

  • Durata 01:04
  • Data Mercoledì, 31 Marzo 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Bruna Faraoni: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ninna nanna.

  • Durata 00:49
  • Data Mercoledì, 31 Marzo 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Bruna Faraoni: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di satira, di scherno, di festa e d’osteria. Frammento.

  • Durata 00:20
  • Data Mercoledì, 31 Marzo 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Bruna Faraoni: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Recitativo. L’informatrice declama un componimento in versi.

  • Durata 02:45
  • Data Mercoledì, 31 Marzo 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Bruna Faraoni: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di Passione.
    Incompleto. Canto paraliturgico eseguito durante i riti della Settimana Santa ascrivibile alla tradizione delle rappresentazioni sacre degli episodi legati alla Passione di Gesu Cristo e ai Pianti di Maria.

  • Durata 01:26
  • Data Mercoledì, 31 Marzo 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Rosa Baldarelli: voce
  • Autore Anonima

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto devozionale. Canto devozionale volto all’intercessione di Gesù Cristo per la pace e la fine della guerra.

  • Durata 02:24
  • Data Mercoledì, 31 Marzo 1982
  • Luogo Cagli
  • Provincia Pesaro Urbino
  • Regione Marche
  • Esecutore Rosa Baldarelli: voce
  • Autore Anonima