M. Della Sciucca, G. Simone, Abruzzo 20-21 (21)
Dalla Marsica al litorale abruzzese
Una raccolta composita, realizzata nei primi anni Ottanta in territori assai distanti tra loro sia linguisticamente che culturalmente; la raccolta geograficamente comprende un’area interna, marsicana, con i materiali registrati in differenti occasioni a Luco dei Marsi e Collelongo (la Marsica è una regione dell’Abruzzo sudoccidentale, in provincia dell’Aquila) e un’area costiera, con i materiali raccolti a Lanciano (Ch) e Atri (Te). Solo in parte conosciamo i nomi dei raccoglitori: Marco Della Sciucca, per la documentazione su Atri e G. Simone per Collelongo.
I brani registrati a Luco dei Marsi costituiscono un interessante esempio dei repertori musicali per zampogna e ciaramella (per lo più si tratta di novene e pastorali), in passato caratteristici di questi territori; i documenti sonori raccolti a Colellongo comprendono stornelli tradizionali di mietitura e alla romana e canti della tradizione narrativa in esecuzione corale, questi ultimi raccolti in occasione della scartocciata, la festa per la sfogliatura del granturco. In particolare si segnala, tra i brani raccolti a Collelongo, la registrazione della maitenata, un canto di questua tradizionale oggi caduto in disuso, un tempo eseguito in occasione della notte di san Silvestro, come augurio per l’anno nuovo; la questua veniva eseguita per tutta la notte, fino all’alba dell’anno nuovo (da cui il nome di maitenata, mattinata).
I materiali documentati a Lanciano sono per lo più stornelli di mietitura, mentre quelli raccolti ad Atri costituiscono un interessante esempio della prassi esecutiva di uno degli strumenti più cari alla tradizione musicale abruzzese: l’organetto diatonico a due bassi, o du’ botte. La diffusione dell’organetto è caratteristica della provincia di Teramo e in generale dei territori dell’Abruzzo costiero; le registrazioni condotte da Marco Della Sciucca ad Atri esemplificano alcune delle principali tipologie utilizzate in questo territorio per accompagnare la danza: polka, mazurka, saltarello.
(26BD130)
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Descrizione
Novena dello Spirito Santo. Brano strumentale per zampogna zoppa e ciaramella, eseguito in occasione della Pentecoste.
La registrazione è stata effettuata nel 1978.
- Durata 00:59
- Luogo Luco dei Marsi
- Provincia L'Aquila
- Regione Abruzzo
- Esecutore Enrico Musichini: zampogna zoppa, Mario Musichini: ciaramella
- Autore Sconosciuto
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Descrizione
Novena dello Spirito Santo. Brano strumentale per zampogna zoppa e ciaramella, eseguito in occasione della Pentecoste.
la registrazione è stata effettuata nel 1982.
- Durata 01:29
- Luogo Luco dei Marsi
- Provincia L'Aquila
- Regione Abruzzo
- Esecutore Enrico Musichini: zampogna zoppa, Mario Musichini: ciaramella
- Autore Sconosciuto
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Descrizione
Novena dello Spirito Santo. Brano strumentale per zampogna zoppa e ciaramella, eseguito in occasione della Pentecoste. La registrazione è stata effettuata "in funzione", come lascia intendere il contesto sonoro (rumori di strada, voci, passaggio di autovetture), probabilmente durante una processione.
La registarazione è stata effettuata nel 1982.
- Durata 02:16
- Luogo Luco dei Marsi
- Provincia L'Aquila
- Regione Abruzzo
- Esecutore Enrico Musichini: zampogna zoppa, Mario Musichini: ciaramella
- Autore Sconosciuto
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Descrizione
Novena della Madonna. Brano strumentale per zampogna zoppa e ciaramella, eseguito in occasione della Pentecoste. La registrazione è stata effettuata "in funzione", come lascia intendere il contesto sonoro (rumori di strada, voci, passaggio di autovetture), probabilmente durante una processione.
La registrazione è stata effettuata nel 1983.
- Durata 01:53
- Luogo Luco dei Marsi
- Provincia L'Aquila
- Regione Abruzzo
- Esecutore Enrico Musichini: zampogna zoppa, Mario Musichini: ciaramella
- Autore Sconosciuto
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Descrizione
Stornello. Stornelli di mietitura. Esemplificazione dello stornello tradizionale di mietitura. Esecuzione monodica.
La registrazione è stata effettuata nel 1977.
- Durata 00:49
- Luogo Follani di Lanciano
- Provincia Chieti
- Regione Abruzzo
- Esecutore Anonima: voce
- Autore Sconosciuto
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Descrizione
Stornello. Stornelli di mietitura. Esemplificazione dello stornello tradizionale di mietitura. Esecuzione polifonica.
La registrazione è stata effettuata nel 1977.
- Durata 00:44
- Luogo Iconicella di Lanciano
- Provincia Chieti
- Regione Abruzzo
- Esecutore Anonime: voci
- Autore Sconosciuto
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Descrizione
Canto narrativo. Brano diffuso su tutto il territorio nazionale, su aria di cantastorie (solitamente nota come aria della Povera Rosetta), tipico del repertorio della leva militare. Molto interessante il risvolto sociale di alcune varianti testuali: in questa esecuzione, infatti, il brano è declinato al femminile, e sono le donne ad "insegnare l’amore ai ragazzetti", al contrario di quanto accade nella versione più nota del brano.
La registrazione è stata effettuata nel 1977.
- Durata 04:45
- Luogo Iconicella di Lanciano
- Provincia Chieti
- Regione Abruzzo
- Esecutore Anonime: voci
- Autore Sconosciuto
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Descrizione
Polka. Vacanze in Canadà nel Settantanove. Brano strumentale per organetto diatonico a due bassi (du’ botte). Il titolo del brano è fornito dall’esecutore nella presentazione introduttiva.
- Durata 01:09
- Luogo Casoli di Atri
- Provincia Teramo
- Regione Abruzzo
- Esecutore Pietro Tavani: organetto diatonico
- Autore Marco Della Sciucca
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Descrizione
Mazurka variata. L’organetto. In apertura l’informatore riferisce di aver appreso questo brano dal nonno, che lo suonava negli anni Trenta, e di aver poi realizzato l’arrangiamento musicale che va ad eseguire.
La registrazione è stata effettuata nel 1984.
- Durata 02:21
- Luogo Casoli di Atri
- Provincia Teramo
- Regione Abruzzo
- Esecutore Pietro Tavani: organetto diatonico
- Autore Marco Della Sciucca
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Descrizione
Polka. Spagna Ottantadue. Brano strumentale per organetto diatonico a due bassi (du’ botte). Il titolo del brano è esplicitato dall’esecutore nella presentazione introduttiva.
La registrazione è stata effettuata nel 1984.
- Durata 01:23
- Luogo Casoli di Atri
- Provincia Teramo
- Regione Abruzzo
- Esecutore Pietro Tavani: organetto diatonico
- Autore Marco Della Sciucca
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Descrizione
Saltarello per organetto diatonico a due bassi (du’ botte).
La registrazione è stata effettuata nel 1984.
- Durata 01:30
- Luogo Casoli di Atri
- Provincia Teramo
- Regione Abruzzo
- Esecutore Pietro Tavani: organetto diatonico
- Autore Marco Della Sciucca
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Descrizione
Canto di questua. Maitenata. La maitenata è un canto di questua tradizionale eseguito in occasione della notte di san Silvestro, come augurio per l’anno nuovo. L’accompagnamento strumentale è realizzato percuotendo il coppo (un tegame di ferro utilizzato per cuocere i cibi sotto la brace del camino) con le molle o altri attrezzi per la pulizia del camino. La questua veniva eseguita durante l’intera notte, fino all’alba dell’anno nuovo, e da questo trae il nome di maitenata (mattinata).
La registrazione è stata effettuata nel 1984.
- Durata 04:35
- Luogo Collelongo
- Provincia L'Aquila
- Regione Abruzzo
- Esecutore Annunziata Ranalli (1899): voce, percussioni
- Autore G. Simone
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Descrizione
Stornello. Stornelli di mietitura. Esecuzione di una serie di stornelli di mietitura, a voci alternate, durante la scartocciata, festa per la sfogliatura del granturco.
La registrazione è stata effettuata nel 1984.
- Durata 04:49
- Luogo Collelongo
- Provincia L'Aquila
- Regione Abruzzo
- Esecutore Ernestina Grande (1896), Aurora Grande (1917): voci
- Autore G. Simone
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Descrizione
Stornello. Stornelli di mietitura. Esecuzione di una serie di stornelli di mietitura, a voci alternate, durante la scartocciata, festa per la sfogliatura del granturco. In conclusione alcuni stornelli di ambientazione locale.
La registrazione è stata effettuata nel 1984.
- Durata 03:23
- Luogo Collelongo
- Provincia L'Aquila
- Regione Abruzzo
- Esecutore Ernestina Grande (1896), Aurora Grande (1917): voci
- Autore G. Simone
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Descrizione
Canto narrativo. Brano diffuso su tutto il territorio nazionale, su aria di cantastorie (solitamente nota come aria della Povera Rosetta), tipico del repertorio della leva militare.
La registrazione è stata effettuata nel 1984.
- Durata 02:49
- Luogo Collelongo
- Provincia L'Aquila
- Regione Abruzzo
- Esecutore Annunziata Ranalli (1899): voce
- Autore G. Simone
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Descrizione
Canzone leggera. Canzone abruzzese. Brano non identificato, eseguito durante la scartocciata, festa per la sfogliatura del granturco. Il ritornello è assai diffuso nei territori dell'Italia centrale e meridionale.
La registrazione è stata effettuauata nel 1984.
- Durata 06:54
- Luogo Collelongo
- Provincia L'Aquila
- Regione Abruzzo
- Esecutore Ernestina Grande (1896), Aurora Grande (1917), Annunziata Ciccolepre, Armando Sucapane, Nazzarena Cesta, Enrica Guanciale: voci
- Autore G. Simone
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Descrizione
Canto narrativo. Brano non identificato, sul tema dell’amante che contempla il sonno dell’amata, eseguito durante la scartocciata, festa per la sfogliatura del granturco. Incompleto.
La registrazione è stata effettuata nel 1984.
- Durata 01:22
- Luogo Collelongo
- Provincia L'Aquila
- Regione Abruzzo
- Esecutore Ernestina Grande (1896), Aurora Grande (1917), Annunziata Ciccolepre, Armando Sucapane, Nazzarena Cesta, Enrica Guanciale: voci
- Autore G. Simone
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Descrizione
Canto narrativo. Brano non identificato, sul tema dell’amante che contempla il sonno dell’amata, eseguito durante la scartocciata, festa per la sfogliatura del granturco.
La registrazione è stata effettuata nel 1984..
- Durata 04:24
- Luogo Collelongo
- Provincia L'Aquila
- Regione Abruzzo
- Esecutore Ernestina Grande (1896), Aurora Grande (1917), Annunziata Ciccolepre, Armando Sucapane, Nazzarena Cesta, Enrica Guanciale: voci
- Autore G. Simone
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Descrizione
Canto narrativo. Brano non identificato, sul tema della ragazza tradita dall’amante infedele, eseguito durante la scartocciata, festa per la sfogliatura del granturco.
- Durata 04:03
- Luogo Collelongo
- Provincia L'Aquila
- Regione Abruzzo
- Esecutore Ernestina Grande (1896), Aurora Grande (1917), Annunziata Ciccolepre, Armando Sucapane, Nazzarena Cesta, Enrica Guanciale: voci
- Autore G. Simone
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Descrizione
Canto narrativo. Brano riconducibile alla tradizione di Fior di tomba (Nigra 19), spesso diffuso col titolo di "Mamma, chiama il dottore". Gli incipit variano tra Alla stazion di Genova, All'ospedal di Genova, Nella città di Genova, Mamma chiama il dottore.
- Durata 03:54
- Luogo Collelongo
- Provincia L'Aquila
- Regione Abruzzo
- Esecutore Ernestina Grande (1896), Aurora Grande (1917), Annunziata Ciccolepre, Armando Sucapane, Nazzarena Cesta, Enrica Guanciale: voci
- Autore G. Simone