021 De 'sti tempi a pija' moje
- Genere: Audio
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Audio:
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Descrizione:
Canzone amaramente ironica sul carovita, molto conosciuta nel ternano, scritta dal più importante poeta dialettale cittadino, Furio Miselli, nel 1925 e abbinata probabilmente, come vuole la tradizione, a un carro allegorico del Cantamaggio. "E forse fu proprio la convinzione di poter contare su un maggiore tasso di permssività legato alla festa che convinse Miselli ad affrontare un tema al limite della censura. Sta di fatto che la sua canzone di denuncia del problema della casa sarà l'ultima voce libera del Cantamaggio e della città stessa perché di lì a poco le cosiddette leggi speciali fasciste si abbatteranno su ogni aspetto della vita civile e politica, non mancando di far sentire il loro peso anche sul Cantamaggio, una specie di osservato speciale del regime per via del collegamento istintivo e della saldatura che il mondo popolare cittadino, la classe operaia in particolare, faceva con la festa del lavoro del giorno successivo" (Valentino Paparelli, Alessandro Portelli, La Valnerina ternana. Un'esperienza di ricerca intervento, Squilibri 2011).
- Durata: 01:15
- Data: Domenica, 09 Dicembre 1973
- Luogo: Terni
- Provincia: Terni
- Regione: Umbria
- Esecutore: Margherita Damasceni: voce
- Autore: Valentino Paparelli