066 Così è fatto il mondo
- Genere: Audio
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Descrizione:
Abitazione di Antonio Gravina. Giuseppe Russo (Trippetta) racconta aneddoti della sua giovinezza, trascorsi assieme all’amico Antonio. Erano analfabeti ma si chiedevano continuamente come fare a cambiare la loro vita. Ricorda quando andavano a mietere, la fatica del lavoro bracciantile. Gravina ricorda un episodio durante la pungèim (estirpazione di erbe dannose nel campo di grano). Arrivava un acquazzone e il caporale non voleva sospendere il lavoro. I due amici si allontanarono comunque, a piedi, da Rignano a San Nicandro, pur di non subire l’umiliazione. La moglie di Antonio commenta: "ricordi tristi ma anche belli", perché allora si cantava e rideva, anche se il lavoro era duro. Si era allegri perché ignoranti, oggi si è meno allegri perché si comprendono i problemi: "così è fatto il mondo. Noi non sapevamo il male da dove veniva, chi lo faceva". Poi si parla dell’attualità, del governo democristiano insensibile ai problemi del Paese.
- Durata: 04:15
- Data: Martedì, 24 Maggio 1977
- Luogo: San Nicandro Garganico
- Provincia: Foggia
- Regione: Puglia
- Esecutore: Antonio Gravina (Rignanese), nato nel 1909, bracciante; Giuseppe Russo (Trippetta), nato nel 1910, muratore, moglie di Antonio Gravina: voce
- Autore: Giovanni Rinaldi, Paola Sobrero, Alberto Vasciaveo