06 Interviste al Circolo coltivatori diretti
- Genere: Audio
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Descrizione:
Aurelio Magnocavallo, Antonio Silvestris e Antonio Florio raccontano di quando si lavorava in masseria e quando divennero fittuari. La disonestà dilagante e l'inerzia del governo, che in quanto composto da borghesi e avvocati, non farà mai leggi contro i propri interessi. La gente nel passato era più umile, dedita solo al lavoro, ma c'era più fratellanza. Nel periodo di carnevale, nelle famiglie la domenica si ballava sempre, valzer, mazurke, polche e tarantelle. Le ragazze ballavano con le gonne lunghe. Chi rimaneva fuori dal ballo pagava pegno e veniva sporcato sul volto col nerofumo (diventava 'il carnevale') così come coloro che sbagliavano la risposta agli indovinelli. I giovani facevano delle 'carnevalate'. Una di queste rappresentazioni si intitolava "La barca". I protagonisti erano dei marinai e ognuno recitava una parte. Durante il carnevale si mangiava e si beveva più del solito. Ci si ubriacava facilmente perché non si era abituati a bere, in quanto si lavorava fuori nelle masserie per una o due settimane. A Carnevale si faceva anche un ballo, "Il ballo della sposa" (U ball da zumb zumbitt), era una tarantella.
- Durata: 21:54
- Data: Domenica, 05 Febbraio 1978
- Luogo: Chieuti
- Provincia: Foggia
- Regione: Puglia
- Esecutore: Aurelio Magnocavallo (n. 1923) mezzadro maniscalco, Antonio Silvestris (n. 1909) coltivatore diretto, Giuseppe Buccino coltivatore diretto, Antonio Florio (n. 1906) agricoltore allevatore
- Autore: Giovanni Rinaldi, Paola Sobrero, Alberto Vasciaveo