086 Intervista a una pellegrina di Palazzo San Gervasio (PZ)
- Genere: Audio
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Descrizione:
Nel dormitorio che ospita i pellegrini di Palazzo San Gervasio (PZ), Caterina Liscio racconta dei suoi dodici anni di pellegrinaggio. Il padre nel 1908 ricevette una grazia e da quell'anno andò al santuario a piedi tutti gli anni. Il padre fu trascinato da un cavallo imbizzarrito e rivolgendosi alla Madonna ("Oh Vergine Maria se mi vuoi aiutare!") rimase illeso. Caterina ha iniziato ad allestire i carri allegorici nel 1959 e ricorda che prima queste manifestazioni erano più commoventi. E' stata a Torino per lavoro e ha i figli tuttora emigrati a Torino. I giovani emigranti tornano al paese proprio per partecipare al pellegrinaggio a piedi. Il lavoro dei figli: edile, tubista, operaio FIAT, barista. La figlia rimasta in paese è casalinga. In guerra il marito fu dato per disperso, poi, dopo sette anni, tornò a casa. Prima del suo rientro lei sognò Sant'Antonio, protettore del paese e per riconoscenza realizzò un 'paliotto' per grazia ricevuta. Anche il figlio ha realizzato un ex voto per grazia ricevuta. Da Palazzo San Gervasio vanno in pellegrinaggio anche a Tolve e a Venosa. Spiega i motivi per cui si dividono in più gruppi per venire al Santuario e i compiti della capocompagnia (la sig.ra Marietta di 84 anni). Descrive il percorso del pellegrinaggio: Palazzo, Gaudiano, Stornara, Santuario. I bambini vengono vestiti da 'santo' anche come pegno per una richiesta di grazia.
- Durata: 34:16
- Data: Giovedì, 27 Aprile 1978
- Luogo: Santuario Incoronata, Borgo Incoronata, frazione di Foggia
- Provincia: Foggia
- Regione: Puglia
- Esecutore: Caterino Liscio vedova Rizzi (n. 1914) piccola commerciante di tessuti: voce
- Autore: Giovanni Rinaldi, Paola Sobrero