02 Santu Lazzaru nella versione di Collepasso (LE)
- Genere: Audio
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Audio:
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Descrizione:
Santu Lazzaru, canto di questua quaresimale eseguito da gruppi di suonatori e cantatori in giro per le case e le masserie nella settimana che precede la domenica delle Palme. In alcuni paesi dell'arco jonico del Salento meridionale la tradizione è ancora viva e sentita, e intere famiglie continuano ad attendere l'omaggio sonoro fino a notte inoltrata. I suonatori suonano e cantano dietro le porte chiuse, successivamente vengono fatti entrare in casa dove viene offerto da bere e da mangiare mentre i canti proseguono. Vengono offerte uova, formaggi e salumi raccolti nel paniere che i suonatori recano con sè. La registrazione risale ad una data non precisata degli agli anni '80 ed è stata effettuata dagli stessi esecutori con lo scopo di autorappresentarsi e "avere un ricordo". Questo gruppo di suonatori e cantatori, di cui due provenienti da Collepasso e uno da Casarano, eseguivano entrambe le versioni del canto, una in tonalità maggiore e l'altra in minore (vedi traccia 01) secondo l'usanza del paese in cui si recavano. Gli stessi raccontano di iniziare la questua molto tempo prima delle date rituali, e di visitare masserie in posti anche molto lontani, conservando così accanto al valore rituale della questua anche l'altrettanto antica funzione di sostentamento attraverso i doni raccolti. Nonostante la scarsa qualità sonora della registrazione, questa traccia risulta estremamente preziosa per la documentazione della particolare interazione vocale, fulcro della musica tradizionale del Salento, ad oggi purtroppo sempre più raramente riscontrabile sul campo.
Data: Anni '80
- Durata: 05:29
- Luogo: Collepasso
- Provincia: Lecce
- Regione: Puglia
- Esecutore: Carlo Mandorino: fisarmonica e voce
- Autore: Giovanni Amati, Annamaria Bagorda