01 Farsa di Don Annibale
- Genere: Audio
-
Audio:
-
Descrizione:
Esecuzione all’aperto, cantata e con accompagnamento strumentale, della farsa carnevalesca del Don Annibale. Le parti musicali cantate da ciascun personaggio sono essenzialmente due, una sorta di modello strofa-ritornello, che si ripetono pressoché identiche (AABB), separate da un intervento strumentale che fa da introduzione a ciascuna parte cantata e ripete essenzialmente la melodia del "ritornello" (BB). Il testo cantato da ciascun personaggio è composto da due quartine di settenari (di cui l’ultimo sempre tronco) con rima interna oppure alternata. La rappresentazione si conclude con una parte corale in cui tutti i personaggi cantano: "Signori che state attuorno/ E senza cerimonie/ A chisti matrimonie/ Avite ‘ntervenì (2 vv.) E vuie sunature/ Mettiteve a sunà/ E nuie tutte quante/ Mettimmece a ballà (2 vv.)” (Signori che state intorno/ E senza cerimonie/ A questi matrimoni/ Dovete intervenire/ E voi suonatori/ Mettetevi a suonare/ E noi tutti quanti/ mettiamoci a ballare". Da una foto di Marialba Russo scattata sempre nel 1976 (e scelta come immagine icona della raccolta) sappiamo che il personaggio di Pulcinella era in quell'anno interpretato da Giovanni Gallotta. Non si è a conoscenza invece delle generalità degli altri cinque personaggi e neanche dei musicisti.
Data: febbraio-marzo 1976
- Durata: 13:39
- Luogo: Eboli
- Provincia: Salerno
- Regione: Campania
- Esecutore: Giovanni Gallotta (Pulcinella), anonimi (Don Annibale, Giulietta, Dottore, Zì Aniello, Carolina): voci maschili; fisarmonica, ottavino, grancassa, tamburo a bacchette, putipù
- Autore: Annabella Rossi