038 La giovendù che nin morisse maja
- Genere: Audio
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Audio:
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Descrizione:
La banda Ciotti o banda di Befaro è composta da Nazareno Ciotti, dal fratello Gianfranco alla voce, dal padre Gino alla voce e ai piatti, da Claudio Cacciatore di Arsita e da altri suonatori che si avvicendano alla grancassa e al rullante o al tamburo.
Gli stornelli a saltarello, che caratterizzano il repertorio tradizionale maschile, vengono eseguiti dai cantori in forma alterna e gli argomenti toccano temi amorosi o sentenziosi, ironici ed erotici a seconda delle circostanze.
Gli stornelli cantati dalla banda Ciotti sul ritmo del saltarello assumono una connotazione propria che rimanda alle tecniche esecutive degli anni Sessanta. Tale caratterizzazione di uno stile autonomo di tipo arcaico la si ascolta nelle tracce 033, 034, 035, 036, 037, 045 e 049. Uno stile in cui sia l'impianto melodico che la struttura ritmica si discostano dalle recenti esecuzioni teramane di stornelli a saltarello che risultano essere tra loro più omologate. Nelle tracce sopra citate il ritmo binario è molto marcato e le terzine, là dove vi sono, scorrono senza accenti poggiandosi sui tempi forti del ritmo di base; il ritmo puntato lascia il posto ad una suddivisione interna pari del battito. Tutto ruota attorno allo schema ritmico: TA, TA, ta-ra, TA. - Durata: 06:05
- Data: Domenica, 17 Gennaio 1993
- Luogo: Arsita
- Provincia: Teramo
- Regione: Abruzzo
- Esecutore: Nazareno Ciotti: voce e organetto, Gianfranco Ciotti: voce, Gino Ciotti: voce e piatti, Claudio Cacciatore: voce e chitarra, cantori anonimi
- Autore: Carlo Di Silvestre