19 Gran Dio onnipotente (drammatizzazione)
- Genere: Audio
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Audio:
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Descrizione:
I più anziani di Colledoro, piccolo borgo poco distante da Castelli (Te), ricordano che nel 1947 il Sant'Antonio è stato rappresentato da Albino Di Massimo e, sospeso in seguito per dieci anni, ripreso nel 1957. La compagnia, come da tradizione, porta per le case la rappresentazione di Sant'Antonio (unica testimonianza nel teramano) iniziando la questua già alcuni giorni prima del 17 gennaio. L'ambito territoriale in cui la squadra si muove comprende Castelli, Isola del Gran Sasso e Colledara. L'organico di questa squadra, di stampo bandistico, rispecchia quello diffuso nella zona sud-teramana caratterizzato da strumenti ritmici come la grancassa, il tamuro, il rullante ed i piatti che fanno da cornice all'organetto diatonico a due bassi ed alla fisarmonica. Caratterizza la vicenda il tema essenziale della lotta del santo contro il demonio. Grazie alla croce mandata da Dio tramite un angelo Antonio riesce a sconfiggere il diavolo tentatore.
- Durata: 07:17
- Data: Venerdì, 17 Gennaio 1997
- Luogo: Colledara
- Provincia: Teramo
- Regione: Abruzzo
- Esecutore: Compagnia di Colledoro: De Gregorio Michele: fisarmonica, Cotogno Giovanni: organetto, Russi Paride: organetto, De Dominicis Biagio: tamburo, Amicone Gino: rullante, Di Mercurio Franco: piatti. I personaggi sono interpretati da Di Gaetano Gaetano (Sant'Antonio), Leone Biagio e Leone Fiorindo (gli eremiti), Di Gabriele Giancarlo (il diavolo), De Dominicis Angela (l'angelo del Signore).
- Autore: Carlo Di Silvestre