07 Lu Sand'Andonjë, rappresentazione popolare, Compagnia di Colledoro
- Genere: Filmato
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Filmato:
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Descrizione:
I più anziani di Colledoro, piccolo borgo poco distante da Castelli (Te), ricordano che nel 1947 il Sant’Antonio fu rappresentato da Albino Di Massimo e, sospeso poi per un decennio, è stato ripreso nel 1957. La compagnia, come da tradizione, porta per le case la rappresentazione di Sant’Antonio (unica testimonianza di forma drammatizzata nel versante teramano) iniziando la questua già alcuni giorni prima del 17 gennaio. L’ambito territoriale in cui la squadra si muove comprende i comuni di Castelli, Isola del Gran Sasso e Colledara. L’organico strumentale, di stampo bandistico, rispecchia quello diffuso nella zona sud-teramana caratterizzato da strumenti ritmici come la grancassa, il tamuro, il rullante ed i piatti che fanno da cornice all’organetto diatonico a due bassi ed alla fisarmonica.
- Durata: 08:16
- Data: Venerdì, 17 Gennaio 1997
- Luogo: Colledara
- Provincia: Teramo
- Regione: Abruzzo
- Esecutore: Squadra di Colledoro - attori: Gaetano Di Gaetano (Sant’Antonio), Biagio Leone e Fiorindo Leone (Eremiti), Giancarlo Di Gabriele (Diavolo), Angela De Dominicis (Angelo del Signore); suonatori: De Gregorio Michele (fisarmonica), Giovanni Cotogno (organetto), Paride Russi (organetto), Biagio De Dominicis (tamburo), Gino Amicone (rullante), Franco Di Mercurio (piatti)
- Autore: Carlo Di Silvestre